SIRACUSA –“Alleati per la Sicilia è un Movimento che cresce e nell’Isolaè parte integrante del Terzo polo. Nei prossimi giorni ci saranno nuove adesioni di parlamentari e di consiglieri comunali e saremo in campo in vista delle elezioni amministrative del 2012”. Lo sostiene il capogruppo di ApS all’Ars, Nunzio Cappadona, che ribadisce che “la nostra è la casa dei cattolici-moderati”. Anche in provincia di Siracusa Alleati per la Sicilia è in fase avanzata di strutturazione, per essere pronto e competitivo in vista dell’imminente scadenza elettorale. Sulle alleanze anche in ambito territoriale, Cappadona non chiude le porte a nessuno. “Anziché discutere di alleanze, preferirei parlare di programmi e progetti condivisi da portare a termine con una scadenza ben precisa. Possiamo sederci attorno ad un tavolo e discutere ad esempio quali sono le priorità per Siracusa e quelli della provincia. Rimane essenziale, però,- aggiunge il capogruppo di ApS- credere nei valori del Terzo polo per allargare la coalizione. Ci sono delle cose che stanno a cuore non soltanto ad Alleati per la Sicilia, ma a tutte le componenti dell’aggregazione politica. Ad esempio la spesa dei fondi comunitari,sbloccare importanti opere pubbliche, impantanate oggi nelle pastoie della burocrazia, il sostegno alle famiglie meno abbienti, le scuole, gli asili nido, una sanità efficiente che possa fermare i viaggi della speranza presso strutture sanitarie del nord.Ed infine scegliere candidati condivisi per vincere le amministrative del 2012. Sono questi elementi essenziali per mettersi d’accordo e lavorare fattivamente per le esigenze del territorio, sempre più soffocato dalla crisi economica e con un’emergenza lavoro che non ha precedenti nel Siracusano. Per far questo – conclude il capogruppo di ApS– poniamo due condizioni. Staccare definitivamente la spina alle amministrazioni comunale e provinciale di Siracusa. Il loro modo di governare è stato fallimentare e questo è oramai sotto gli occhi di tutti”.
Siracusa, 24 novembre 2011