Continuano i controlli presso il mercato ittico di Siracusa da parte delle forze dell’ordine, per garantire al cittadino la sicurezza di poter acquistare pesce di provenienza sempre tracciabile e che quindi riunisca requisiti di assoluta affidabilità sotto il profilo dell’igiene e della salubrità del prodotto previsti dalla legge. A distanza di un mese da un controllo già effettuato dal NAS di Ragusa e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa in cui erano stati sequestrati 30 kg. di pesce e sospesa una attività di ristorazione, dalla prima mattina odierna, iCarabinieri del NAS di Ragusa unitamente a personale della Capitaneria di Porto di Siracusa con la collaborazione dei colleghi del Comando Stazione di Siracusa Principale ed Ortigia, della Polizia Municipale e dell’Asp di Siracusa, settore veterinario, hanno effettuato dei controlli all’interno del mercato di Ortigia. A seguito delle ispezioni ad un banco del pesce, sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie che sono state sanzionate con verbali di complessivi € 1.000. Presso un secondo banco del pesce gli operanti è stato rinvenuto pesce palesemente scaduto e sono stati sequestrati 3 kg. di tonno che mostrava evidenti caratteristiche di deterioramento. Inoltre una attività di rivendita ittica è stata sottoposta a chiusura immediata, poiché veniva individuato un deposito di pertinenza in cui veniva conservato e lavorato il pescato insieme ad altro materiale di scarto in pessime condizioni igienico sanitarie e senza che fosse mai stata rilasciata una autorizzazione affinché quei locali potessero essere autorizzati per il trattamento di generi alimentari. Per la precarietà della pulizia e a causadella commistione esistente tra la presenza del pesce e di altro materiale depositato nello stesso ambiente è stata elevata una ulteriore contravvenzione per un corrispettivo di mille euro.Nel complesso sono state quindi elevate contravvenzioni per quasi 4000 euro, sequestrati 3 kg. di prodotti ittici e chiusa una attività di rivendita.