Il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa On. Nicola Bono, nel corso di una riunione convocata per stamani con la partecipazione degli istituti di credito della provincia, ha rilanciato verso gli stessi istituti la proposta di adesione al protocollo di intesa per la semplificazione dell’accesso al credito per le imprese che operano nel nostro territorio che hanno rapporti con la pubblica amministrazione.
Alla riunione hanno partecipato i seguenti istituti di credito: Banca Carige, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Nuova, Banca Popolare del Mezzogiorno, Banca popolare di Lodi, Credito Aretuseo, Credito Siciliano e Intesa Sanpaolo.
Rivolgendosi agli istituti presenti il Presidente ha dichiarato che “il protocollo di intesa, sottoscritto il 6 agosto 2010 dalla Provincia Regionale con i comuni e alcuni istituti di credito, nasce dall’esigenza di garantire liquidità alle piccole e medie imprese, in un momento di crisi che vede in grave affanno l’imprenditoria soprattutto per mancanza di liquidità. La provincia ha deliberato l’11 maggio 2011 e ad oggi si ha l’adesione di alcuni dei più grandi istituti di credito e gli atti deliberativi di 16 comuni della provincia.”
“ Con l’incontro di stamani – ha spiegato Bono – si intende invitare tutti gli altri istituti di credito ad aderire. Poichè appare necessario garantire lavoro e liquidità alle imprese e la gestione di tali esigenze non può di certo sopportare tempi differenti. A causa del Patto di Stabilità negli enti locali ci ritroviamo ad attraversare una situazione vincolante per l’economia, ma proprio per questo motivo bisogna riorganizzare il tema del mercato siracusano con novità che, anche se comportano sacrifici, possano portare alla difesa della scarna economia locale.”
Il Presidente ha concluso il suo intervento invitando i responsabili degli istituti di credito intervenuti ad un altro incontro da tenersi nei prossimi 15 giorni, lasciando così un margine di tempo necessario per le dovute valutazioni e con l’obiettivo di acquisire ulteriori adesioni. Nel frattempo saranno relazionati sull’iniziativa di oggi gli istituti di credito assenti che verranno opportunamente convocati ancora una volta al prossimo incontro. “Anche perché – ha sottolineato Bono – non vorremmo creare momenti di concorrenza basata sull’adesione o meno al protocollo tra le banche che non possano non riconoscere la validità dell’iniziativa e l’assoluta esigenza che la stessa possa diventare cooperativa e provocare i benefici che ci si auspica per il tessuto economico e produttivo provinciale.”
Anche l’assessore Niky Paci è intervenuto precisando che “in riferimento al meccanismo portato avanti da questa amministrazione, rispondere al problema della liquidità vuol dire non solo offrire la completa disponibilità dell’ente ma soprattutto garantire le pari opportunità alle imprese per la libera concorrenza.”
Presenti all’incontro anche il direttore generale Clelia Corsico e il il dirigente responsabile del settore finanziario . Gianni Vinci.