Quarantasette famiglie siracusane hanno avuto realizzato sui tetti delle loro case un impianto fotovoltaico al prezzo di soli € 500,00 + IVA. Questo è il risultato finale dell’operazione “Mille tetti fotovoltaici”, che la Provincia Regionale aveva contribuito a promuovere, avendo ritenuto conveniente e positiva l’iniziativa ideata e attuata dal “Consorzio abn” di Pescara insieme alla coop. “Il lavoro solidale” di Catania.
L’obiettivo principale del progetto era di diffondere tra i privati l’utilizzo del fotovoltaico per la produzione di energia elettrica a uso familiare, a titolo puramente gratuito. I richiedenti, una volta ammessi al progetto, infatti con il semplice pagamento una tantum di 500 euro più IVA, quale contributo per l’istruttoria tecnica, avrebbero potuto godere della fornitura di energia elettrica per la propria abitazione totalmente gratuita per almeno 20 anni,con l’unico impegno di cedere l’eccedenza produttiva alle imprese che avevano costruito l’impianto, che a loro volta l’avrebbero venduto in rete. Una soluzione di assoluta convenienza per tutti i soggetti coinvolti, che era partita a titolo sperimentale con l’ambizioso obiettivo di realizzare almeno mille nuovi impianti. Purtroppo non è andata così bene. In ogni caso il Presidente della Provincia, pur non essendo questa azione rientrante tra le iniziative dell’Ente, ha ritenuto che fosse corretto relazionare sull’esito della vicenda che era stata posta all’attenzione dell’opinione pubblica, che pertanto ha diritto di essere informata.
Le domande pervenute sono state 499, ma solo 200 furono ammesse alla successiva fase dell’istruttoria tecnica. Infatti 60 domande furono oggetto di rinuncia e 142 furono escluse perché prive dei requisiti previsti dal bando. Delle restanti 297 domande, 97 furono escluse perché rimaste incomplete nonostante l’invito a produrre la documentazione mancante, mentre 162 erano state presentate correttamente sin dall’inizio e 38 erano state completate successivamente.
Dai 200 sopralluoghi effettuati, in 132 casi è stato possibile verificare la sussistenza dei requisiti tecnici necessari per l’efficiente installazione dell’impianto, ma solo 53 cittadini hanno versato la somma di € 500,00 + IVA prevista dal bando a titolo di contributo per l’istruttoria tecnica.
Infine, 3 famiglie hanno rinunciato all’impianto prima della sottoscrizione del contratto ed altrettanti dopo, così che 47 impianti, invece, sono stati effettivamente realizzati.
20 impianti sono stati connessi alla rete all’interno del IV conto energia, 26 nell’ambito del V conto energia, mentre l’ultimo deve ancora essere connesso.
“Onestamente pensavo che molte più famiglie avrebbero approfittato dell’iniziativa” – ha commentato il Presidente Bono – “ma da un lato la progressiva riduzione dei costi di realizzazione degli impianti fotovoltaici, dall’altro il drastico taglio degli incentivi provocato dal DM 05/07/12 (V Conto energia) alla produzione di energia elettrica da fonte solare, unitamente alla tradizionale diffidenza dei nostri cittadini, specie nei confronti di novità apparentemente vantaggiose, hanno determinato che solo 47 famiglie hanno avuto realizzato l’impianto fotovoltaico da 3 kWp e godranno della fornitura gratuita di energia per i prossimi 20 anni. Ci consola la costatazione che, anche a seguito dell’iniziativa della Provincia e del dibattito promozionale che ne è scaturito, sono comunque notevolmente aumentati gli impianti fotovoltaici installati sui tetti delle nostre case, con conseguente aumento del contributo dato dal nostro Ente alla produzione di energia pulita, alla riduzione di anidride carbonica, al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto e soprattutto , al conseguimento di notevoli risparmi, di questi tempi sempre più importanti per fare quadrare i bilanci familiari”.