Il nuovo tesseramento del Partito Democratico della Provincia di Siracusa è stato approvato e certificato dalla Commissione competente e fornisce un dato significativo. Gli iscritti di Siracusa e provincia, che nel 2014-2015 erano poco meno di 2000, superano oggi la quota di 4000. Da una parte, questo dato è fonte di soddisfazione perché dimostra la crescita del PD come soggetto e come progetto politico, nonostante i tentativi di metterlo in discussione. Dall’altra, carica tutti noi di responsabilità spronandoci a meritare sempre più la fiducia di coloro che, così numerosi, hanno deciso di aderire al nostro Partito.
A tutti gli iscritti auguro un sano confronto, all’insegna della più autentica pratica democratica, all’interno delle convenzioni locali in cui, in questi giorni, verranno discusse le mozioni congressuali. Sottolineo, in proposito, la qualità dei contenuti proposti da tutti i candidati a segretario nazionale. Dalle tre mozioni emerge una precisa identità del PD costruita intorno alla necessità di attivare politiche sociali, dell’accoglienza e dell’integrazione efficaci, soprattutto attraverso un ripensamento del progetto politico dell’Unione Europea. Non vi sono differenze di natura ideologica tra le diverse mozioni. Si tratta, invece, di peculiari declinazioni di un progetto che vuole essere e sarà comunque comune già all’indomani del congresso.
In quest’ultimo senso, dopo un’attenta riflessione, ho deciso di sostenere la mozione presentata a supporto della candidatura a segretario nazionale di Matteo Renzi. Nella attuale mozione Renzi colgo infatti una riconfigurazione evidente rispetto agli schemi del passato, sia per l’enfasi politica posta sulla questione sociale attraverso proposte serie ed efficaci, sia per la contaminazione culturale che si incarna in questa mozione grazie anche a importanti contributi come quelli, tra gli altri, di Matteo Orfini e Maurizio Martina. Del resto, nelle scorse settimane, ho avuto modo, insieme al Presidente Orfini e al Segretario regionale Fausto Raciti, di incontrare Matteo Renzi. Ebbene, dal serio e proficuo confronto a cui ho partecipato è emerso chiaramente come, intorno alla mozione Renzi, si stia, finalmente, realizzando lo spirito originario del PD. Quello spirito che spinge a mescolare provenienze, appartenenze, esperienze e culture differenti, nel segno di un’adeguata reinterpretazione degli ideali della sinistra europea.
Alessio Lo Giudice