La Banca tesoriera della Provincia Regionale di Siracusa ha accolto parzialmente la tesi sostenuta dall’Ente di ampliare il tetto dell’anticipazione in maniera da risolvere i problemi di liquidità dell’Ente.
“L’intuizione degli uffici, immediatamente colta dalla giunta, con l’adozione della deliberazione che ha sviluppato, i recenti pronunciamenti in materia della Corte dei Conti, era fondata ed ha ottenuto i risultati sperati – è stato il commento del presidente Bono -. La Banca tesoriera dell’Ente ha accolto la richiesta di anticipazione anche se in termini economici ridotti rispetto all’importo richiesto. La concessione dell’anticipazione costituisce anche il riconoscimento della giustezza del provvedimento ed è anche il riconoscimento della corretta gestione dei conti dell’Ente che, in questo modo, confida di superare l’attuale crisi di liquidità, dovuta esclusivamente dalla temporanea impossibilità di incassare i crediti vantati dallo Stato e dalla Regione. Questa anticipazione da parte della Banca tesoriera ci permetterà di soddisfare prioritariamente le ragioni di credito vantate dalla società partecipata “Siracusa Risorse”, affinché non abbia a ripetersi qualsiasi ritardo nell’erogazione degli stipendi ai dipendenti. Parimenti saranno privilegiati i crediti vantati dalle cooperative sociali, che svolgono i servizi di assistenza nelle scuole medie superiori, nonché i soggetti che curano il trasporto degli alunni. Ci sarà inoltre spazio per il parziale soddisfacimento dei crediti vantati dai fornitori nell’attesa di un ulteriore impinguamento della liquidità. Infine – ha concluso il presidente Bono -, voglio ringraziare quanti hanno avuto fiducia nella solidità dell’Ente, e senza bisogno di inscenare alcuna manifestazione di protesta, vedono ripagata la propria fiducia in un’amministrazione che, ha sempre onorato i propri impegni, soprattutto, ha mantenuto la parola data”.