“Grazie al ‘Piano ProteggItalia’, il Governo Conte ha stanziato circa 11 miliardi di euro di fondi per il triennio 2019-2021 a favore di Regioni ed Enti locali, con l’obiettivo di mettere in sicurezza il territorio e contrastare il dissesto idrogeologico”. Lo rende noto la presidente della Commissione Affari Sociali, Marialucia Lorefice che sottolinea: “Il Piano si basa su 4 pilastri:
-Rispondere alle EMERGENZE
– Potenziare la PREVENZIONE
– Potenziare la MANUTENZIONE
– Avviare una SEMPLIFICAZIONE delle procedure per velocizzare gli investimenti e rafforzare sia il controllo sia la gestione degli stessi.
A livello nazionale – evidenzia la Lorefice – presso il Ministero dell’Ambiente sarà creata una cabina di regia che si occuperà di per monitorare e gestire gli interventi di messa in sicurezza, contro il dissesto idrogeologico, la difesa del suolo, la tutela del territorio e delle acque. A livello regionale, invece, sarà costituito il Nucleo operativo di supporto (NOS), una struttura di tecnici che aiuteranno i presidenti di Regione a monitorare e supportare i progetti.
Nel triennio 2019-2021 alla Sicilia sono stati già assegnati 221,478 milioni di euro, per sopperire ai danni provocati dall’emergenza maltempo dei mesi di ottobre e novembre 2018. Per questa voce a livello nazionale sono previsti 3,1 miliardi nel triennio.
Si tratta soltanto di una prima parte di investimenti volti a rispondere all’emergenza causata dal maltempo nel bimestre in questione: ulteriori risorse specificamente destinate alla lotta al dissesto idrogeologico saranno garantite anche alla Sicilia dai restanti 8 miliardi di euro previsti a livello nazionale dal Piano “ProteggItalia”. Questa cifra sarà ripartita tra Regioni ed enti locali e destinata ad interventi di prevenzione e manutenzione del territorio.
Si tratta – evidenzia la presidente della Commissione Affari Sociali, Marialucia Lorefice -, del più imponente Piano di messa in sicurezza del territorio, mai realizzato prima, che punta a contrastare il dissesto idrogeologico e al ripristino, ove possibile, dei danni provocati dal maltempo. Stiamo puntando – conclude la parlamentare – su quegli investimenti che in passato sono mancati, mettiamo in sicurezza il nostro territorio, martoriato da anni di ingiustificata assenza da parte della politica”.