Presente alla grande assemblea popolare l’attivo circolo Sinistra Italiana di Rosolini con in testa il segretario e delegato nazionale Corrado Fioretti. L’evento – che ha visto l’incoronazione del presidente del Senato Pietro Grasso come leader del nuovo soggetto – ha registrato il tutto esaurito, tanto che centinaia di persone sono rimaste fuori dal palazzetto, senza riuscire a entrare. E mentre Massimo D’Alema pronostica un risultato a due cifre alle prossime politiche per la neonata fondazione, Pippo Civati si incarica di rispondere a chi nel Pd ha accusato i promotori del nuovo soggetto – in buona parte ex dem – di rompere l’unità del centrosinistra. “Grillo, Salvini e Berlusconi oggi esultano?” – ribatte Civati -, “no, loro tifano per Renzi perché è l’avversario ideale”. Ribadire “fedeltà agli oppressi”, diceva Albert Camus. E dobbiamo ribadirla ogni giorno, nella costruzione politica, in quello che stiamo facendo e in quello che faremo.
La fedeltà agli oppressi al centro, e il rovesciamento del senso di responsabilità. Per troppi anni si è sentita la responsabilità nei confronti dei mercati, di un sistema che ha strozzato i molti e ha premiato i pochi.
Noi dobbiamo sentire responsabilità nei confronti della vita delle persone, dei disoccupati, dei più deboli, dei giovani senza presente, futuro e diritti.
Quel senso di responsabilità oggi chiede una proposta alternativa, radicale, di cambiamento.
Perché si possa restituire a tutte e tutti libertà e uguaglianza.
Raccogliamo le vele, remiamo. Non un indugio, queste le parole del segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni uno dei tre leader della nuova sinistra. “Fare politica è un onore, non una vergogna. C’è in gioco il futuro dell’Italia e questa è la nostra sfida: battersi perché tutti, nessuno escluso siano liberi e uguali, liberi e uguali” ha detto ancora Grasso, citando per la prima volta il nome del nuovo soggetto: “Liberi e uguali”. E l’assemblea lo incorona leader. Fioretti inoltre prima dell’inizio dell’assemblea si è prolungato a parlare con Civati leader di Possibile(nella foto) ringraziandolo per il lavoro svolto insieme a Fratoianni e Speranza, facendo un grosso in bocca al lupo e auguri di buon lavoro a tutti e tutte per l’avvio di questo nuovo progetto in vista delle elezioni politiche del 2018. La sinistra ci dev’essere. Per combattere la destra regressiva bisogna rimettere nel campo le forze di sinistra e del centrosinistra che sono nel bosco. È stata sottovalutata questa destra”. Così Pier Luigi Bersani arrivando all’assemblea della sinistra in merito all’episodio xenofobo e fascista a Como. E in merito alla manifestazione indetta dal Pd per l’8 dicembre ha aggiunto: “Tutte le manifestazioni vanno bene ma non bisogna usare le parole della destra neppure in politica. Più popolo c’è, più larghezza c’è e meglio è. Bisogna tenere in alto la bandiera dei nostri valori contro le destre regressive. A conclusione della discussione di Fioretti avuta con Civati e Fratoianni è stato confermato il giro che prossimamente vedrà i due leader in Sicilia e in particolare nella zona sud orientale, guidati dagli esponenti locali, incontrando tutta la comunità siciliana.
Nelle foto: Corrado Fioretti con Roberto Speranza e Corrado Fioretti con Pippo Civati.