Riceviamo dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Anna Azzaro e pubblichiamo:
“Sindaco,
ti prego non puoi vantarti dell’avvio del servizio Asacom, perché fatti i conti di un vero e sostanziale diritto ai bambini, su 74 giorni di diritto di assistenza obbligatoria, 25 giorni si sono persi per il mancato avvio all’inizio dell’anno, e 25 giorni mancano per il completamento dell’anno scolastico.
Si poteva fare di più e meglio?
Sì confermo!
Bastava iniziare correttamente il servizio con l’inizio dell’anno scolastico utilizzando quelle stesse somme già presenti nel bilancio per un numero totale di 24 giorni e coprendo i rimanenti 50 con la copertura finanziaria da realizzare nel bilancio di previsione.
Ho letto il bilancio di previsione che tu hai inviato a noi consiglieri comunali e constatato, con amarezza, che non vi è l’integrazione di somma neanche a livello di proposta.
Quindi secondo la tua proposta di bilancio per il triennio resta tutto invariato????
Non ci sto!
Non ci sto!
Non ci sto!
Svilupperò ogni iniziativa a livello della mia commissione, della commissione Bilancio e finanza e al consiglio comunale, perché questo scempio non si consumi e si approvi per il servizio Asacom la somma integrale per la copertura degli altri 50 giorni che mancano, correggendo quindi la copertura del triennio 2018-2020.
Mi appello ai consiglieri di buona volontà, ai rappresentanti delle onlus ed alle famiglie che vivono questo disagio perché continuino a vigilare con la stessa costanza già dimostrata.
Sia chiaro, io non demordo!
Consigliera Comunale
Anna Azzaro M5S