I Carabinieri della Compagnia di Vittoria, nell’ambito di attività finalizzata al contrasto del pascolo abusivo e dell’abbandono di ovini e bovini, hanno deferito in stato di libertà, nella mattinata odierna, ben 5 persone. Si tratta di I.A., 55enne, C.P., 56enne, entrambi vittoriesi con precedenti penali, B.I., 24enne, S.M., 22enne, e S.F., 28enne, questi ultimi tre incensurati originari della Romania.
In particolare, grazie ai mirati controlli nel territorio della frazione marittima di Scoglitti, i militari della locale Stazione hanno sorpreso in più occasioni i cinque denunciati mentre facevano pascolare abusivamente circa 500 capi, tra ovini e bovini, all’interno di un appezzamento coltivato ad agrumi riconducibile ad un’azienda agricola sita in C.da Buffa Castelluccio, causando danneggiamenti alle colture e a tutta la recinzione che delimitava l’area. Grazie all’immediato intervento dei Carabinieri, la situazione è subito rientrata nella normalità e, in tal modo, si è evitato che i danni fossero più estesi e più gravi: il danno arrecato è ancora in fase di quantificazione, ma non risulta coperto da assicurazione. Al termine dell’attività investigativa, i cinque uomini, tutti di professione pastore, sono stati così denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per danneggiamento aggravato, pascolo abusivo e invasione di terreni, il tutto commesso in concorso tra loro.
Il problema del pascolo abusivo e soprattutto dei conseguenti danni alle colture e alle foreste demaniali che gli animali provocano, è fortemente avvertito dai cittadini della zona e comporta altresì, specie per quello che riguarda i bovini, anche evidenti pericoli connessi con i sinistri stradali: in tal senso l’attività preventiva e repressiva dell’Arma proseguirà anche nei prossimi giorni con mirati servizi in tutto il territorio ipparino, come già fatto nei mesi scorsi, e nello specifico ad Acate, quando i Carabinieri della locale Stazione avevano sorpreso due uomini, poi denunciati, mentre facevano pascolare abusivamente circa 50 capi di ovini all’interno di un’azienda agricola sita in C.da Bosco Rinelli, causando ingenti danni alle colture e al foraggio.