Eva Brugaletta –
Prende a calci un carabinieri, ma è tornato in libertà l’algerino fermato dai militari della tenenza di Scicli, trovato con 70 grammi circa, di hashish addosso. Reagisce quindi in modo violento ai controlli, Riad Meshoul, 42 anni, volto noto alle forze dell’ordine, arrestato la scorsa notte con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante un servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dello spaccio di droga, i militari dell’Arma hanno notato tre uomini dall’aria sospetta in via Colombo. I sospetti dei carabinieri si sono rivelati fondati, infatti, alla vista della pattuglia uno del gruppo si è dato alla fuga. Una corsa durata poco poiché, dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e identificato. Meshoul, però, una volta bloccato, colpisce a calci un militare, causando le lesioni giudicate guaribili in 3 giorni. Nonostante la bestiale violenza, l’algerino è stato trattenuto, sottoposto a perquisizione personale e sorpreso in possesso di 3 stecche di hashish nascoste in un pacchetto di sigarette, nonché di ulteriori stecche all’interno di una busta di plastica nelle tasche interne del giubbotto, dove, inoltre, sono stati trovati circa 90 euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. La droga, circa 70 grammi di hashish, e la somma di denaro trovati sono stati sottoposti a sequestro. Conclusi gli accertamenti, i carabinieri hanno dichiarato in arresto Meshoul.
L’Autorità giudiziaria iblea, informata dei fatti dai carabinieri, ha convalidato l’arresto e ha disposto l’immediata liberazione dello straniero.