La Compagnia Carabinieri di Ragusa mantiene alta l’attenzione sul territorio costiero, specie in periodo di scarsa presenza turistica, continuando a concentrare nell’area quotidiani servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere. Nel corso di uno dei servizi predisposti, i militari della Stazione di Santa Croce Camerina sono intervenuti su richiesta del proprietario di un’azienda agricola che aveva notato qualcuno mentre danneggiava una telecamera del sistema di videosorveglianza. Da un sopralluogo nelle campagne circostanti i militari sono stati attratti dall’abbaiare di alcuni cani e dalle luci accese in un piccolo edificio agricolo. Mentre si avvicinavano, i militari notavano un uomo che rivolgendosi a qualcuno dentro l’abitazione urlava qualcosa, pertanto, insospettiti dall’atteggiamento del soggetto, procedevano ad identificare gli occupanti della casa rurale, che risultavano essere tre cittadini albanesi irregolari sul territorio nazionale. Su di un letto, in bella vista e pronta all’uso, i militari rinvenivano una carabina ad aria compressa, non depotenziata, munita di ottica di precisione, di produzione spagnola e di vendita proibita in Italia, nella stessa stanza una scatola di piombini.
I tre, un 26enne e due 21enni, incensurati, sono stati immediatamente arrestati per la detenzione illegale dell’arma e posti ai domiciliari.