La mostra, costituita da rappresentazioni cartografiche e documenti d’archivio, offre ragioni di interesse molteplici. Da un lato consente di delineare una storia dell’immagine cartografica di Noto nel XVIII secolo, dall’altro offre una testimonianza del progressivo affinarsi delle tecniche di elaborazione dei prodotti cartografici, sempre più vicini alla realtà geografica che aspiravano a rappresentare. Per quanto sia inscindibile dall’evoluzione delle conoscenze tecnico-rappresentative, la rappresentazione cartografica è anche innegabilmente il frutto di strategie di carattere ideologico, culturale, politico ed economico che spesso emergono dai documenti se letti nel modo appropriato. Qui si inserisce il testo della Savarino che sarà presentato il giorno dell’inaugurazione della mostra e che intende offrire al lettore alcuni strumenti per “leggere” un vasto patrimonio storico-iconografico nel suo contesto scientifico e culturale.
La mostra Terre di Carta è visitabile da lunedì a giovedì (9,00-12,30/15,00-19,00), venerdì dalle 9,00 alle 12,30.
Il libro Terre di Carta la rappresentazione grafica del territorio netino nel XVIII secolo sarà disponibile in anteprima lo stesso giorno.
Note biografiche
ROSA SAVARINO (Noto 1971) dottore di ricerca in Analisi e storia della rappresentazione (2008), ha conseguito il master in Storia ed analisi del territorio presso la Scuola Superiore per la formazione deccellenza delluniversità di Catania(2004). Ha collaborato con lIMES di Roma (1996), con il comune di Siracusa (2001) per lo studio di supporto al PRG. Si occupa di storia della Sicilia sud-orientale nel corso delletà moderna su cui ha pubblicato numerosi contributi. Ha contribuito ai volumi Siracusa 1880-2000. Città, storia, piani, a cura di S. ADORNO, Venezia 2005.; Malta negli Iblei, gli Iblei a Malta, a cura di, A. BONANNO, P. MILITELLO,Palermo 2008; La pianificazione del territorio come progetto interdisciplinare attraverso Geologia/Storia/Architettura, a cura di, S. ADORNO, A. GALLITTO, S. SANTUCCIO, Siracusa 2010.