Rosolini- Rosolini è stata la prima tappa delle visite programmate in tutti i Comuni aretusei del Presidente della Provincia Nicola Bono per illustrare la sua relazione di fine mandato. Ad accompagnare Bono, la sua vice Giorgia Giallongo e i due consiglieri provinciali rosolinesi Corrado Calvo e Rosario Di Lorenzo. Onde evitare qualsiasi tipo di insinuazione, considerato che Rosolini è uno dei Comuni interessati al voto di domenica e lunedì prossimo, Bono ha messo in chiaro come la sua scelta è stata determinata non per fare campagna elettorale ma solamente perchè qualche candidato nei suoi comizi ha tentato di andare sminuire il lavoro svolto dalla sua amministrazione in ambito locale livello . Da qui la disanima del Presidente sull’attività svolta che sin dall’inizio si è basata su punti qualificanti quali la la trasparenza, la legalità, una oculata gestione delle risorse ed una buona programmazione i cui risultati sono ben visibili da parte di tutti. ” 141 milioni di opere pubbliche – ha detto Bono- per un territorio in grande crisi sono la prova concreta della nostra operatività. A questi ne vanno aggiunti altri 71 che lasciamo come progettazione di opere pronte per essere appaltate. Una attenzione particolare per quanto attiene la zona sud perchè da decenni dimenticata ed in netto ritardo nei confronti sia della zona nord che di centro”. Bono quindi ha elencato le opere di maggiore spessore realizzare come lo sblocco del tratto autostradale Cassibile-Rosolini della Siracusa- Gela, il nodo di Noto,la manutenzione straordinaria e ordinaria del sistema viario con interventi per oltre due milioni. Inoltre è stato annunciato che il 2 maggio scorso è stata apposta la firma per l’accordo transattivo con il progettista del Polivalente che porta alle sue dimensioni reali e fattibili il mega progetto iniziale. Nel corso della sua esposizione infine Bono ha rimarcato il ruolo di centralità svolto dalla Provincia attraverso la costituzione della cabina di regia del Turismo. ” Un centralità – ha detto Bono- come la cabina di regia che va al di là del solo comparto turistico in quanto collegata a tutta una serie di attività che non possono operare singolarmente e che porta dunque ad attenzionare il servizio di pulizia del territorio, delle spiagge, delle varie attività culturali, artistiche , la promozione dei prodotti tipici del territorio ecc,. Un’ azione sinergica di tutti i Comuni per la fruibilità dell’intero territorio. Una maggioranza – ha concluso Bono- che ha lavorato seriamente e in modo compatto facendo trovare sempre unita anche in seno il consiglio provinciale per difendere le scelte operate dall’esecutivo”.
Giuseppe Lorefice