L’Assessore al Bilancio e Finanze, dott.ssa Giorgia Giallongo, e il Responsabile del Settore Tributi, dott. Carmelo Lorefice, comunicano a tutti i contribuenti che da attente verifiche effettuate dall’Ufficio Tributi, si è rilevato che i versamenti dei vari tributi comunali, effettuati presso le tabaccherie autorizzate risultano, talvolta, incompleti. Lo spazio causale infatti spesso risulta privo di alcuni dati: denominazione del tributo; anno d’imposta; numero utenza; numero fattura; codice fiscale del contribuente obbligato.
Tutto ciò determina il mancato aggancio al sistema informatico con sgradevoli conseguenze per i contribuenti che si vedono recapitare avvisi per mancato pagamento. Pertanto, al fine di evitare spiacevoli anomalie si raccomanda ai contribuenti, qualora effettuino i pagamenti presso i rivenditori di tabacchi a ciò autorizzati, di verificare:
- Pagamento del servizio idrico:
- Denominazione servizio idrico
- Anno d’imposta
- Codice fiscale del contribuente ( intestatario del tributo)
- Numero utenza
- Numero fattura;
- Pagamento Tassa rifiuti:
- Denominazione tributo
- Anno d’imposta
- Numero Rata
- Codice Fiscale del contribuente( intestatario del tributo
- Avvisi accertamento ICI:
- Denominazione imposta e anno di riferimento
- Numero Avviso
- Codice Fiscale contribuente ( intestatario del tributo)
Agli operatori degli sportelli autorizzati si raccomanda di utilizzare il lettore ottico del codice a barre, al fine di rendere riscontrabile il pagamento.
Infatti i pagamenti privi di lettura del codice a barre situato sul bollettino di conto corrente, risulta non riscontrabile dagli uffici comunali.
IL RESPONSABILE