Torna di moda a Rosolini la truffa dello specchietto. A rimanere vittima del raggiro, sabato scorso un rosolinese, M.S. di anni 46. L’uomo, mentre si trovava a transitare a bordo della sua autovettura, una Mercedes 200, lungo via S. Alessandra, all’altezza dell’incrocio con la via Tiepolo ha sentito un rumore di un colpo secco molto forte sulla fiancata della propria carrozzeria, (provocato presumibilmente dal lancio di un sasso) con l’illusione di un urto. Subito dopo lo stesso veniva fermato da due persone, di cui una di sesso femminile, a bordo di una BMV, che gli hanno detto di essere stati toccati dall’autovettura. A dimostrazione dell’accaduto, i due hanno mostrato al malcapitato lo specchietto retrovisore della propria auto danneggiato. La vittima, in buona fede, trattandosi di un danno poco consistente, proponeva ai due di andare in un negozio di autoricambi per acquistare lo specchietto, senza così dover tirare in ballo l’assicurazione. I due però, affermando di non essere del posto e per velocizzare l’operazione , hanno insistito affinchè l’uomo risarcisse il danno seduta stante, e si sono fatti consegnare la somma di 50 euro. Ricevuta la somma i due si sono allontanati. Di quanto accaduto si è accorto un giovane agente di P.S. il quale informava M.S. di essere stato vittima di un raggiro e si poneva all’inseguimento dei due truffatori. I due, vistisi scoperti si sono allontanati nella massima fretta, e con delle manovre azzardate (hanno urtato persino un’abitazione) riuscivano nell’intento. L’episodio è stato denunziato ai Carabinieri della locale stazione che stanno svolgendo le indagini per individuare gli autori della truffa.