Rosolini – Si è insediqato il tavolo tecncio costituito su iniziativa del Sindaco Savarino per esaminare tutta la oproblematica connessa alla presenza della antenne di telefonia mobile sul territorio comunale. Una problematica esplosa in questi ultime settimane in coincidinza con i lavori di installazione di una antenna in una zona ritenuta non idonea da cittadini e parte d iforze politiche che hanno inscenato tutta una serie id proteste. Da quila decisione del primo cittadino di convocare un tavolo tecnico costitutito da tutte le forze politiche raprresentate in seno il consiglio comunale nonchè tecnci ed esperti di fiducia dei singoli componenti. Il primo incontro si è svolto martedì sera presso la Sala del Sindaco presenti presenti lo stesso Sindaco, la Giunta Comunale, la Presidente del Consiglio Comunale, i Capigruppo consiliari, il Segretario Generale, il Direttore Generale e l’Esperto legale dell’Ente. Nel corso dei lavori il Sindaco ha spiegato i motivi, il perché della costituzione del tavolo tecnico. “Scopo dell’iniziativa –ha spiegato il Sindaco- è quello di affrontare il problema in tutti i suoi aspetti, nella sua interezza e valutare quindi assieme le soluzioni possibili per raggiungere un obiettivo che possa mettere d’accordo tutto. Nessuna pregiudiziale nei confronti di nessuno in quanto trattasi di un problema che investe la collettività intera”. Da parte di tutti è stata espressa soddisfazione per l’iniziativa in quanto si dà l’opportunità a tutti di esprimere il proprio pensiero e dare una più accurata valutazione del regolamento esistente per eventualmente apportare quelle modifiche necessarie alla luce della normativa vigente. Subito dopo una dettagliata relazione da parte dell’avv. Piazzese , esperto legale, sull’attuale normativa vigente e sulle decisioni adottate in merito proprio alle antenne di telefonia. Una relazione la quale ha dato il via già ad una prima discussione e di conseguenza ad un dibattito nel corso del quale sono venute fuori le posizioini dei singoli compenenti. Una diversità di interpretazioni come era facile prevedere che ha portato alla decisione unanime di aggiornare la seduta per dare la possbilità ai singoli componenti di meglio approfondire la stessa relazione ed acquisire ulteriori elementi da parte di tecnici e legali di fiducia in modo tale da avere una visione più chjiasra sotto questo aspetto. Successivamente, è stato concordato, mettere sul tappeto i primi interventi ed eventuualmente apportare quelle modifiche nbecessarie al regolamento comunale adottato nel 2006 in virtù delle nuove norme o sentenze sopravvenute in questo lasso di tempo.
Giuseppe Lorefice