Anche Rosolini ha risposto all’appello nazionale lanciato da Don Luigi Ciotti di Libera e Gruppo Abele, che ha visto sabato 7 luglio, in tutta Italia un esercito di magliette rosse passeggiare tra le vie delle città. A Rosolini la Passeggiata di solidarietà è stata organizzata dalle Parrocchie, Le Caritas parrocchiali, i gruppi di catechismo parrocchiali, l’Unicef Sez. Rosolini, Amici di Ludovica e Scout Rosolini 1. Tantissime persone hanno sfilato per le vie del centro storico, dal verde a Valle a Piazza Garibaldi, indossando una maglietta rossa come i bambini che muoiono in mare, vestiti di rosso dai loro genitori prima della traversata per renderli più visibili in mare e dargli maggiori possibilità di venire soccorsi. “Dobbiamo coniugare accoglienza, integrazione e sicurezza – hanno ribadito don Bruno Carbone e don Stefano Trombatore – perchè davanti a questa situazione non possiamo voltarci dall’altra parte”. “La dignità umana è immensa – ha dichiarato Salvatore Cavallo – non c’è un individuo che vale un po’ meno di un altro, e questo è un principio inderogabile sia che siate laici sia che siate cristiani. Bisogna convincere le persone di questo, con i numeri e con i ragionamenti”.