Rosolini – Lo stato dell’arte delle opere di urbanizzazione, primo stralcio, e l’iter proceduruale dell’assegnazione delle arre PIP, sono stati illustrati nel corso di un incontro che l’Amministrazione Comunale ha organizzato martedì scorso presso la sala consiliare del Palazzo Comunale di via Roma. Il giorno successivo invece si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra che hanno segnato l’avvio dei lavori da parte della ditta aggiudicataria. Ad illustrare il piano e l’iter procedurale seguito e da seguire, il responsabile del procedimento geom Carmelo Macauda. Da parte sua non ha nascosto sicuramente la sua soddisfazione il primo cittadino Savarino che tiene a precisare come trattasi di un importante traguardo che la sua amministrazione raggiunge. ” Un obiettivo che come amministrazione comunale ci eravamo prefissi – ha affermato Savarino – e che grazie ad uno sforzo sinergico tra le varie componenti politiche sia locali che regionali, che ringrazio senza retorica, è stato centrato. Incrementare le potenzialità di un territorio significa incrementare l’economia cittadina. Per questo, come Amministrazione abbiamo messo tra le proprie priorità quelle di creare le condizioni necessarie per dare impulso allo sviluppo delle attività produttive, certi che possano rappresentare un volano di rilancio e sviluppo di un settore la cui crisi non lo ha risparmiato. I PIP rappresentano uno strumento in tal senso e siamo convinti come la realizzazione dell’opera segnerà una svolta occupazionale sul nostro territorio. Ci consentirà di dar vita ad un centro di produzione artigianale, in grado di divenire un polo di riferimento per il comprensorio, tenuto conto anche dei vantaggi legati alla localizzazione favorevole dell’area stessa “. Sono ventiquattro in totale le aziende artigianali rosolinesi, tanti quanto sono i posti disponibili, che avranno la possibilità di ampliare le loro attività in virtù della graduatoria già approvata nel maggio dello scorso anno da parte dell’ apposita commissione comunale. Anche l’onorevole Gennuso presente alla cerimonia della posa della prima pietra si è mostrato soddisfatto. “Abbiamo ottenuto come Comune – ha affermato Gennuso -un finanziamento di 3milioni 795 mila euro, grazie al mio fattivo impegno. Gli artigiani di Rosolini possono essere adesso soddisfatti perchè la zona artigianale sta per diventare realtà”.
Giuseppe Lorefice
(nella foto un momento della cerimonia e la planimetria della zona artigianale)