Sinistra Italiana invita l’amministrazione comunale ad avviare il progetto di città Cardioprotetta con l’installazione di defibrillatori in alcuni punti strategici ed altamente affollati della città. Il progetto di una Città Cardioprotetta è finalizzato a migliorare nel territorio comunale le condizioni di sicurezza in caso di arresto cardiaco in ambienti pubblici non facilmente raggiungibili dal sistema di sicurezza, in attinenza con l’obiettivo di salute pubblica riportato nelle Linee Guida regionali che “…mira a raggiungere l’aumento della sopravvivenza a breve termine (ROSC) dei pazienti in ACC (arresto cardio circolatorio) e un miglioramento dell’outcome a medio (dimissione dall’ospedale) e lungo termine (sopravvivenza a un anno e a 5 anni), per mezzo dell’incremento del numero dei DAE (defibrillatore semi-automatico) disponibili sul territorio regionale, contestualmente all’insegnamento delle manovre di rianimazione cardio-polmonare a larghe fasce di popolazione”.
La presenza di un DAE e la sua esatta collocazione devono essere conosciuti dalle COEU/SOREU al fine di rendere operativamente utilizzabile il defibrillatore in caso di evento accaduto nelle vicinanze. Inoltre, l’elenco delle persone addestrate potenzialmente attivabili (con modalità da definire nell’ambito dell’implementazione del sistema), può consentire il precoce intervento di un laico addestrato in attesa dell’arrivo dei mezzi del soccorso sanitario.