Chi ne ha contati diecimila, che ventimila, che trenta,ecc. . Questi i numeri relativi alle persone che hanno assistito al concerto del cantautore Lucio Dalla svoltosi a Rosolini nell’incantevole scenario del Verde attrezzato “Giovanni Paolo 2°” . Un evento orgagnizzato dalla Pro Loco della città di concerto con il parlamentare regionale dell’Mpa, Pippo Gennuso, e l’apporto logistico dell’amministrazione comunale, che ha visto Rosolini per una serata al centro dell’attenzione di tutto il territorio isolano. Qualche strascico polemico non poteva mancare, questa volta, aggiungiamo, non per quanto riguarda dichiarazioni sul palco o qualcosa legato alla politica locale come qualcuno si aspettava considerati i rapporti non idialliaci tra l’anmministraizone locale e l’esponente regionale, ma perchè qualcuno ha voluto fare il furbetto. Il riferimento va al problema legato alle aree parcheggi. Infatti, cercando di trarre degli utili ed approfittando della confusione e del gran numero di autovetture giunta dalle più svariate località, qualcuno ha pensato bene di autoproclamarsi parcheggiatore e piazzandosi proprio all’ingresso delle aree destinate a parcheggio ha richiesto il pagamento di un ticket rapportato alla serata, ben 5 euro. La notizia di quanto stava accadendo è arrivata fino alle orecchie del Sindaco Savarino che immediatamente ha avvertito sia gli Agenti della locale Polizia Municipale sia il Presidente della Pro Loco, l’architetto Vincenzo Solarino. Nonostante però l’immediatezza dell’intervento, dei parcheggiatori, forse a loro volta avvertiti, nessuna traccia. La vicenda, hanno assicurato da parte loro sia il primo cittadino che il Presidente della Pro Loco, non si fermerà in quanto sono stati interessati sia i Militarii dell’Arma che gli Agenti della P.M. per cercare di individuare gli “audaci” parcheggiatori. “Non possiamo permettere -affermano congiuntamente Savarino e Solarino al termine di un incontro – che l’ onorabilità di una città e il lavoro egregiamente svolto dagli organizzatori dell’evento e di quanti si sono adoperati per la buona riuscita, operai, tecnici, Forze dell’ordine, venga oscurata da azioni del genere. Nessuno mai si è sognato di istutire aree di parcheggio a pagamento, nè da parte dell’amministrazione comunale ne tantomento dalla Pro Loco, per cui dispiace veramente che parecchi ospiti siano stati raggirati in tal senso. Siamo certi comunque che la stupidità di qualcuno sia giudicata semplicimente come tale”.
Giuseppe Lorefice