Si è svolto presso la Sala Cartia della sede centrale del Palazzo Comunale il seminario informativo sule tema “Progetti UE per le Eredità Immateriali e lo sviluppo territoriale” promosso dall’Amministrazione Comunale, su iniziativa dell’Assessore alla Cultura e Sviluppo rurale Salvo Latino, in collaborazione con la I World (Associazione Mondiale per la Salvaguardia e la Valorizzazione delle Identità dell’Umanità) . Un incontro abbastanza partecipato al quale hanno preso parte associazioni culturali, imprenditori agricoli e produttori tipici, artigiani, commercianti, operatori turistici e culturali, comunità parrocchiali che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con gli Amministratori e i responsabili dell’Associazione I-World. Sono stati il Sindaco Calvo e l’Assessore Latino a porgere il saluto ed illustrare l’iniziativa. “Un progetto – ha detto il Sindaco – che mira ad un pronto rilancio del territorio attraverso la promozione e la valorizzazione delle identità locali. Le azioni dell’associazione e del comune di Rosolini mireranno a promuovere il riconoscimento delle identità locali e delle tradizioni orali come componenti a pieno titolo del patrimonio culturale. Rosolini, ha delle peculiarità uniche che vanno valorizzate ed inserite in un circuito turistico per diventare punto di riferimento della zona”. Anche l’Assessore Latino si è soffermato sulla bontà del progetto che l’Amministrazione Comunale ha voluto riprendere. “ E’ nostro preciso intendimento – ha affermato Latino – dare un nuovo input , un nuovo percorso di come meglio possono e devono essere valorizzate le risorse del territorio. un progetto teso alla identificazione e valorizzazione delle identità locali del proprio territorio affinché queste possano essere salvaguardate del rischio di estinzione e allo stesso tempo possano essere utilizzate come risorse per lo sviluppo locale sostenibile. Per fare ciò occorre fare leva sui vari progetti che l’Unione Europea mette a disposizione”. Agli interventi degli Amministratori sono seguiti quelli del Direttore dell’Associazione I-Word dott. Lucio Tambuzzo il quale, ha presentato l’Associazione e dei progetti di cui si occupa e che sta portando avanti. A quello del Direttore è seguito l’intervento dell’antropologo dott. Antonio Frenda incentrato invece sulla importanza del REIL, ovvero il Registro delle Eredità Immateriali di interesse locale “Un registro – ha spiegato Frenda – suddiviso in quattro libri, quello dei saperi, delle celebrazioni, delle espressioni e dei tesori umani viventi – nei quali sono segnati i patrimoni da salvare. Un registro in cui viene inserito tutto quel patrimonio di saperi produttivi, delle tecniche di lavorazioni tradizionali tramandate oralmente di generazione in generazione di eventi commemorativi, nelle feste religiose e non, nelle espressioni teatrali, di canti e tutte le tradizioni che rappresentano l’identità di una comunità locale”. La dottoressa Francesca Landolina invece si è soffermata ad illustrare le potenziali Eredità Immateriali del territorio del Comune di Rosolini. “Il territorio rosolinese – ha detto Landolina – ha delle potenzialità che se sviluppate, incentivate, attraverso dei percorsi mirati, possono sfociare in vere risorse per lo sviluppo socio- economico dello stesso. Per fare questo occorre il coinvolgimento di tutti soprattutto degli attori stessi che vanno e devono essere sostenuti dagli Enti preposti e da chi per loro”. Nell’intervento conclusivo il dott. Tambuzzo ha presentato i progetti finanziati dell’UE ed in corso di svolgimento di diversi partner fra i quali anche Rosolini. Cinque in particolare: Les Voyages de la Connissance, Essirentreprise, Umayyad, I ART: il Polo diffuso per le Identità e l’Arte Contemporanea in Sicilia, Le Oasi delle Identità. “Un trampolino di lancio – ha concluso il Sindaco – per il nostro territorio che gode di una posizione strategica invidiabile essendo baricentro tra le province di Siracusa e Ragusa, ricco di tradizioni. Ecco allora che la nostra azione in sinergia non con l’Associazione ma con tutte le realtà del territorio, non potrà che avere impatti positivi sull’economia locale nel suo complesso”.
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice