Riflessione di don Stefano Trombatore:
ALTRO CHE! Con tutti i bambini del mondo sostengo che l’uomo è stato creato per ridere, non per piangere, per giocare, non per lavorare, e che lo stesso creatore ha creato “la palla del mondo” per poter giocare con essa e gli uomini per poter allestire un minimo di squadra decente.
Ed ecco un libro dalle risate assicurate, come recita il titolo. Sonore, squillanti, tutte addosso a me, uomo dalle facili distrazioni, comico non per quel che dico ma per quel che mi capita di fare, pronto a immolarmi purché qualcuno si riappropri del riso, l’originario diritto dell’uomo, la medicina naturale per ogni tipo di malattia.
Sono però in buona compagnia. Distratti come me ne ho conosciuti a non finire, e con essi mi son congratulato e… consolato. D’altronde buffi lo siamo un po’ tutti, essendo tuffati in un mondo apparentemente orchestrato da un ben buffo caso. O no!
Mi resta la satira, spesso spietata e ardita, che mi mantiene però abbracciato appassionatamente a ciò che pur sferzo.
C’è poi nel libro uno strano sottotitolo, come a sparigliare le carte, a far intuire, dietro la scorza della risata, qualcosa che la fonda per sempre e la protegge da minacce di ogni genere. Qualcosa CHE è ben ALTRO.