Si è svolto, ieri pomeriggio a Palazzo di Città, il previsto vertice operativo promosso dal Sindaco Savarino con all’ordine del giorno: manovra finanziaria, programmazione economica e patto di stabilità. All’incontro hanno preso parte: il ragioniere capo, Carmelo Lorefice, il direttore generale, Piero Iemmolo che è anche responsabile ad interim del settore tributi, gli esperti legale e finanziario del sindaco, Gianni Piazzese e Salvatore Vignigni, il presidente della Commissione Consiliare Bilancio, Franco Arancio e l’ex assessore Salvatore Macauda. Il sindaco ha manifestato tutta la sua preoccupazione, da tutti condivisa, rispetto ad una situazione economica finanziaria, che coinvolge l’intera Nazione, davvero difficile e grave. “Le manovre di agosto – afferma il sindaco Savarino – se confermate in sede di conversione legislativa, infliggeranno un durissimo colpo al compatto degli enti locali, che già riceveranno meno trasferimenti e vedranno ancor di più stringersi le maglie del patto di stabilità. Rosolini, sebbene sia un comune virtuoso grazie al lavoro serio portato avanti dall’amministrazione comunale, avrà comunque un taglio di oltre un milione di euro dei trasferimenti statali. Il che si tradurrà in meno servizi e in un diverso modo di partecipazione dei cittadini alle attività pubbliche. Per il corrente anno ci sono le condizioni per rispettare il patto di stabilità ma occorre che tutti facciano la loro parte in termini di risparmi e di proposte politiche. Mi auguro – ha proseguito il Sindaco – che le opposizioni, per senso di responsabilità evitino atteggiamenti strumentali e diano atto della difficile situazione economica finanziaria che stiamo attraversando, riconoscendo lo sforzo dell’amministrazione nel riportare prima, e mantenere poi, il nostro comune fra quelli virtuosi e nel garantire i servizi“.
Il tavolo tecnico di ieri ha individuato alcuni percorsi che consentiranno di affrontare meglio la crisi in atto. Si tratta di proposte già al vaglio della prossima giunta che mirano ad una maggiore equità fiscale, a colpire chi evade le tasse e a potenziare il settore tributi. All’incontro seguiranno altre riunioni per mettere a punto le proposte operative e per meglio inquadrare l’incidenza della manovra correttiva sul nostro bilancio una volta convertita in legge. “Non escludo – conclude Savarino – azioni forti di protesta, in linea con gli altri sindaci, se, nonostante i nostri sforzi, la manovra non ci consentirà di attuare dignitosamente il nostro programma amministrativo“.
IL RESPONSABILE
Si è svolto, ieri pomeriggio a Palazzo di Città, il previsto vertice operativo promosso dal Sindaco Savarino con all’ordine del giorno: manovra finanziaria, programmazione economica e patto di stabilità. All’incontro hanno preso parte: il ragioniere capo, Carmelo Lorefice, il direttore generale, Piero Iemmolo che è anche responsabile ad interim del settore tributi, gli esperti legale e finanziario del sindaco, Gianni Piazzese e Salvatore Vignigni, il presidente della Commissione Consiliare Bilancio, Franco Arancio e l’ex assessore Salvatore Macauda. Il sindaco ha manifestato tutta la sua preoccupazione, da tutti condivisa, rispetto ad una situazione economica finanziaria, che coinvolge l’intera Nazione, davvero difficile e grave. “Le manovre di agosto – afferma il sindaco Savarino – se confermate in sede di conversione legislativa, infliggeranno un durissimo colpo al compatto degli enti locali, che già riceveranno meno trasferimenti e vedranno ancor di più stringersi le maglie del patto di stabilità. Rosolini, sebbene sia un comune virtuoso grazie al lavoro serio portato avanti dall’amministrazione comunale, avrà comunque un taglio di oltre un milione di euro dei trasferimenti statali. Il che si tradurrà in meno servizi e in un diverso modo di partecipazione dei cittadini alle attività pubbliche. Per il corrente anno ci sono le condizioni per rispettare il patto di stabilità ma occorre che tutti facciano la loro parte in termini di risparmi e di proposte politiche. Mi auguro – ha proseguito il Sindaco – che le opposizioni, per senso di responsabilità evitino atteggiamenti strumentali e diano atto della difficile situazione economica finanziaria che stiamo attraversando, riconoscendo lo sforzo dell’amministrazione nel riportare prima, e mantenere poi, il nostro comune fra quelli virtuosi e nel garantire i servizi“.
Il tavolo tecnico di ieri ha individuato alcuni percorsi che consentiranno di affrontare meglio la crisi in atto. Si tratta di proposte già al vaglio della prossima giunta che mirano ad una maggiore equità fiscale, a colpire chi evade le tasse e a potenziare il settore tributi. All’incontro seguiranno altre riunioni per mettere a punto le proposte operative e per meglio inquadrare l’incidenza della manovra correttiva sul nostro bilancio una volta convertita in legge. “Non escludo – conclude Savarino – azioni forti di protesta, in linea con gli altri sindaci, se, nonostante i nostri sforzi, la manovra non ci consentirà di attuare dignitosamente il nostro programma amministrativo“.
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice