Rosolini- Sono stati 25 gli studenti delle classi prime dell’ IPAA di Rosolini che hanno partecipato al Progetto “ Scienze e Territorio” appena conclusosi., assieme a 15 i professionisti della scuola ed esperti del territorio. Una esperienza didattica ed umana che ha permesso a tutti di sperimentare presso i laboratori interni, attività didattiche partendo dalla realtà locali. “ Il progetto POR, “ Scienze e Territorio” – afferma il tutor del progetto Pietro Calvo – posizionato tra i primi posti nella graduatoria Regionale, ha svolto un ruolo positivo nella nostra scuola e tra i nostri studenti. Conoscere il territorio è stata la scommessa progettuale vincente che ha permesso di attivare una didattica del fare, dell’Imparare facendo” Gli studenti sono stati portati nei siti ambientali più importanti (Cava lazzaro, Cava dei Servi, cava d’Ispica, il Tellesimo, Vendicari, i pantani Longarini e l’Isola delle Correnti), trasformati nell’occasione in aule didattiche, dove si sono sperimentate le tecniche di lettura dei dati scientifici presenti nei siti naturalistici del nostro territorio come la flora spontanea, officinalis, la fauna dei nostri fiumi e delle zone umide. Nei laboratori della scuola invece sono state sperimentate le tecniche più efficaci per leggere i dati raccolti, censiti, registrati e ordinati e elaborati in cartelle informatiche e alla fine sono state preparate delle dispense. “Con questo progetto – afferma Calvo – si è sviluppata una strategia didattica che ha guardato ai nostri studenti, per rimotivarli e farli impegnare con interesse nello studio, prevenendo fenomeni di abbandono. La conoscenza del nostro territorio, è stata valutata positivamente dai nostri studenti, che hanno avuto modo di capire l’importanza strategica e gli equilibri ambientali del nostro ecosistema. Una bella esperienza progettuale che è stata possibile realizzare, grazie alla professionalità dimostrata dai nostri docenti tecnici, gli esperti e tecnici coinvolti nel progetto”.
Giuseppe Lorefice