Dopo la proclamazione ufficiale del Sindaco Calvo da parte dell’ufficio centrale elettorale, sabato mattina è stata la volta del consiglio comunale. Sono stati ufficializzati i 20 consiglieri e, come era prevedibile, non si sono registrate novità. Tornano dunque a sedersi sugli scranni dell’aula consiliare: Maria Concetta Iemmolo, Andrea Candiano, Corrado Gennuso, Giovanni Monaco, Elena Armenia, Antonietta Maria Masuzzo, Concetta Cicciarella, Piergiorgio Gerratana, Francesco Arangio, Vincenzo Vigna, Concetta Calvo, Salvatore Di Grande, Carmelo Licitra, Giovanna Spadola, Rosario Giallongo, Rosario Cavallo, Adriano Giannì, Salvatore Giummarra, Vincenzo Paternò, Giorgio Spadaro. Come si diceva, non si sono registrate novità di sorta, semmai queste dovrebbero arrivare sotto l’aspetto meramente politico alla prima seduta consiliare allorquando si conosceranno le prese di posizioni di alcuni consiglieri comunali alla luce di quanto avvenuto nel corso della campagna elettorale della mini tornata elettorale del 15 e 16 marzo scorso. Stravolgimenti nella mappa all’interno della massima assise cittadina sia sul fronte della maggioranza che dell’opposizione. Le novità di rilievo riguardano la maggioranza con l’ingresso dei due consiglieri del Movimento “Sviluppo e Territorio”, Corrado Gennuso ed Elena Armenia (area onorevole Gennuso), e l’abbandono delle coalizione Calvo di Giovanni Monaco e Rosario Cavallo ( questi eletto grazie al premio di maggioranza spettante al Sindaco Calvo), che congiuntamente ad Andrea Candiano sono confluiti in “Patto Civico”. Ci sarà inoltre da valutare anche di chi non ha preso posizione dichiarandosi indipendente come Antonietta Maria Masuzzo, Concetta Calvo, Giovanni Spadola. Al momento il Sindaco Calvo può contare su una maggioranza di undici consiglieri, numero che potrebbe aumentare nelle prossime settimane. A presiedere la prima seduta il consigliere “anziano per voti”, la signora Maria Concetta Iemmolo già Presidente nella prima fase della sindacatura Calvo, sulla cui riconferma non si nutrono dubbi.