Rosolini – Azzaro 6, Cardile 6,5 (65 Cataudella 6), Petrolo 6,5, Monaco 7, Lao 7, Nastasi 6,5, Sottile 6,5, Trombatore 6,5 , Implatini 7 (54 Cicero 6), Errante 6,5 (Cicero s.v.), Sirugo 6,5 – all. Zarbano
Priolo – Sastri 6, Gangi 5,5,Genovese V. 6, Saraceno 6 (Batti s.v.), Oliva 5,5, Genovese S. 6, Gozzo 5,5, (59 Freddura 5), Amenta 6, Tinè 5,5, Nucelli 6,5, Gallo 5,5 ( 46 Blandini 5,5)
Arbitro – Spadaro di Ragusa 6
Rosolini – Il Rosolini batte nettamente il Priolo con perentorio 3 a 0 e porta a nove i suoi risultati utili consecutivi: otto vittorie ed un solo pari in altrettante gare. Al “Salvatore Consales”, fatti salvi i dieci minuti iniziali, si è assistito ad un monologo dei granata che non hanno lasciato scampo agli avversari. Gli ospiti infatti hanno saputo tenere testa agli avversari nei primi minuti ma subito hanno dovuto fare i conti con Implatini e compagni mai domi e decisi più che mai a chiudere da subito i conti. Dopo quindi i minuti iniziali in perfetta parità sale in cattedra proprio Implatini che dopo due occasioni fallite, al 15’ e al 21’, centra il bersaglio portando in vantaggio la propria squadra. E’ ancora un capolavoro quello del bomber granata a sbloccare il risultato al 24 allorquando dal limite fa partire un gran bolide che va ad insaccarsi nel sette alle sinistra dell’incolpevole Sastri. Un minuto dopo è ancora lo stesso Implatini e centrare lo specchio della porta ma questa volta è bravo Sastri e respingere di pugno. Al 28 il funambolico Sottile ruba palla nella tre quarti avversaria, supera due avversari e serve un delizioso assist per Siguro che dall’altezza del dischetto non ha difficoltà a mettere dentro la palla del due a zero. ospiti non pervenuti se non al 34 con un calcio piazzato di Saraceno con la sfera spedita abbondantemente a lato. La ripresa vede subito i padroni di casa farsi minacciosi e dopo appena un minutoi portano a tre le reti a proprio favore. E’ Sottile a battere direttamente in porta su calcio piazzato dal limite e costringere Sastri a respingere di pugno. Sulla ribattuta arriva Monaco che insacca. A questo punto i granata rallentano il ritmo e pensano di più al controllo dalla gara lasciando qualche spazio in più agli avversari che non riescono comunque ad impensierire la retroguardia locale. L’occasione più ghiotta per loro arriva al 73 allorquando è Saracino a colpire in pieno il palo alla destra del giovane Azzaro degno sostituto per questa gara di Limone fuori per squalifica. Nei restanti minuti finali nulla da evidenziare se non l’occasione per alcuni giovani elementi locali mandati in campo dal tecnico rosolinese per disputare qualche scampolo di partita dinanzi al pubblico amico.
Giuseppe Lorefice