Il giorno 11 marzo Luigi Mancini iscritto al terzo corso di clarinetto sotto la guida del Maestro Gianluca Campagnolo, alla tenera età di 11 anni, ha eseguito il suo primo concerto da solo presso la sala S. Cecilia dell’Accademia di musica AUDITORIUM. Luigi ha letteralmente strabiliato i presenti in sala per la sua semplicità, solarità, ma soprattutto per l’approccio sicuro con lo strumento, mostrando una padronanza quasi assoluta e dando la piacevole visione e sensazione di essere un tutt’uno con lo strumento stesso.
Per l’occasione, ha eseguito pezzi dal contenuto variegato, passando da musiche molto impegnative e prettamente da camera, di compositori come: Bach, Beethoven, Donizetti, Vivaldi, Stravinsky, Piovani; a musiche per così dire leggere come: il swing, mambo, cha cha cha, blues ed altri ancora. L’uditorio presente ha visibilmente e calorosamente apprezzato l’esibizione, anche se ad onor del vero qualche errore e qualche limite s’è riscontrato per quanto riguarda i pezzi più difficili, come il preludio della prima suite di Bach, studio primo di Donizetti e soprattutto i tre pezzi di Stravinsky. Quest’ultimi, infatti, sono di difficoltà estrema, e normalmente ci si appresta a studiarli all’età di 15, 16 anni. Lo stesso Maestro Campagnolo nel presentarli, ha riferito di averne iniziato lo studio all’età di diciotto anni. Ciò testimonia l’assoluta difficoltà nell’eseguirli, difficoltà non solo di natura tecnica, ma soprattutto di approccio e trasporto emotivo nonché fisico, in quanto, necessitano polmoni ben formati e possenti; e considerata l’età acerba di Luigi ( 11 anni appena compiuti ) è riuscito se non a fare miracoli, comunque a dare molto, moltissimo.
Nel bel mezzo del concerto, il Direttore dell’Accademia Musicale AUDITORIUM l’Avv. e Maestro di flauto traverso Tommaso Piazzese ed il Presidente, il Commercialista Raffaele Solarino, hanno consegnato a Luigi il diploma della borsa di studio vinta il 3 gennaio con la presenza di un componente della commissione giudicante, il contrabbassista avolese, Maestro Damiano D’amico.
Borsa di studio offerta dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa, consistente in € 350,00 e vinta dopo aver sostenuto assieme agli altri iscritti antecedentemente il 3 gennaio tre prove: solfeggio, musica d’insieme e di strumento, prove utili per scremare i concorrenti iscritti e pervenire alla prova finale solamente con tre concorrenti; e precisamente Monica Renzo (clarinetto), Gugliotta Marika (flauto traverso) e Luigi Mancini; i quali hanno nuovamente sostenuto tutte e tre le prove.
Oltre alla borsa di studio vinta quest’anno, Luigi l’anno scorso ha partecipato a tre concorsi internazionali per giovani musicisti: Canicattì (AG), Barcellona Pozzo di Gotto (ME) e San Bartolomeo al Mare (IM), vincendo in tutte e tre le occasioni il secondo premio nella sua categoria.
A giorni e nei prossimi mesi ha già in programma la partecipazione ad altri concorsi internazionali.
Ad maiora.
Rosolini lì’ 15/03/2010