E’ stato illustrato, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala Giunta del Palazzo Comunale, il progetto “ Circuito delle cave iblee” che vede impegnato il Comune di Rosolini in qualità di partner congiuntamente ai Comuni di Modica e Ispica, nonché ad Associazioni, Agenzie di viaggio e operatori turistici della zona.
Presenti il Sindaco Corrado Calvo, il vice Sindaco Salvo Latino, la professoressa Giuseppina Milceri dell’Archeoclub d’Italia sezione di Rosolini.
Ad illustrare il progetto il dott. Paolo Ferlisi, Presidente dell’Associazione Culturale Sud quale soggetto proponente capofila.
Nell’introdurre la conferenza, il Sindaco Calvo, ha ringraziato tutti i partner presenti nel progetto e rimarcato l’azione portata avanti del vice Sindaco Latino che, con determinazione ha fatto sì che Rosolini facesse parte del progetto. “ La valorizzazione del territorio in tutte le sue peculiarità -ha affermato il Sindaco– è stato uno degli obiettivi che questa Amministrazione Comunale si è posta sin dal suo insediamento. Un lavoro costante e silenzioso che ci ha permesso di cogliere tutte le opportunità offerte per un rilancio del territorio. Progetti che possano permettere alla Città Rosolini di recitare un ruolo importante nello scenario della fruizione turistica di tutto il comprensorio. Un’azione che potrebbe vedere presto il territorio rosolinese inserito, a pieno titolo, quale Patrimonio Unesco congiuntamente alla Città di Ispica. Credo – ha proseguito Calvo – che attraverso un’azione sinergica si possano raggiungere obiettivi importanti che potrebbero avere una grossa ricaduta economica per il nostro territorio considerato anche che Rosolini si trova in una posizione strategica, snodo di sue importanti comprensori, quello aretuseo e quello ibleo”.
“L’obiettivo prioritario dell’Amministrazione retta dal Sindaco Calvo – ha precisato da parte sua il vice Sindaco Latino – è quello di portare avanti, azioni che possano permettere la valorizzazione del nostro territorio e soprattutto la sua fruibilità in sinergia con i Comuni limitrofi. Il progetto presentato oggi, il primo di una lunga serie, pone le basi per elaborare nuove azioni che puntano ad intercettare i finanziamenti del PSR 2014/2020 e che hanno come obiettivo di far diventare Rosolini la città dell’ospitalità utilizzando l’attrazione di tutto un territorio considerato al più alto concentrazione di siti Unesco al mondo”-
Il dott. Paolo Ferlisi, Presidente dell’Associazione Culturale Sud, ha illustrato gli aspetti tecnici del progetto. “ Un progetto finanziato – ha spiegato Ferlisi – che si pone come obiettivo la valorizzazione delle “cave iblee” attraverso un orientamento strategico sinergico, tendente alla destagionalizzazione dei flussi turistici. L’ambito territoriale in cui si muoverà e quello compreso tra i Comuni di Rosolini, Ispica, Modica, Scicli e Ragusa”.
Il dottor Ferlisi, nel suo intervento ha inoltre illustrato le attività previste per il raggiungimento dell’obiettivo consistenti principalmente in:
- attività di marketing aziendale (analisi ed indagini di mercato, definizione dei percorsi e dei pacchetti turistici);
- attività di formazione specialistica (realizzazione di seminari formativi);
- attività di promozione e commercializzazione indirizzate agli operatori turistici territoriali al fine di ampliare la rete;
- organizzazione di eventi divulgativi;
- creazione di un portale turistico innovativo e delle app (utilizzo pay per click, invio newsletter, campagne pubblicitarie sui social network, creazione e distribuzione cataloghi per mezzo degli uffici di front-office degli attuali e futuri partner, educational per tour operator italiani e stranieri, emissione di pacchetti promozionali, carte fedeltà, utilizzo canali distributivi dei T.O. partner ecc.)
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Il Responsabile
Giuseppe Lorefice