Il Sindaco Corrado Calvo, in merito all’Ordinanza 8 emessa in data 27.01.2014 sul benessere dei cani e tutela dell’incolumità all’aggressione dei cani e tutela della salute pubblica, al fine di evitare confusione e soprattutto sterili polemiche, a nome e per conto dell’Amministrazione Comunale tutta, intende precisare quanto segue:
“La chiarezza, la trasparenza ed il confronto – afferma il Sindaco – sono doverosi, soprattutto se si amministra la Cosa Pubblica. Per questo vogliamo mettere a conoscenza dei nostri concittadini, rispetto ai quali abbiamo assunto l’impegno di amministrare il nostro Comune, in merito a quanto avvenuto. Dall’insediamento dell’Amministrazione abbiamo sempre operato nell’interesse dei cittadini, cercando di migliorare le condizioni di vita della nostra comunità. Così tra le tante scelte compiute, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso dare seguito a quanto richiesto da tanti nostri concittadini che, come noi, amano vivere in un paese più pulito, più sicuro e più rispettoso del vivere civile.Le richieste avevano un’ unico obiettivo cercare di arginare un problema che rendeva sporchi e pericolosi quei luoghi aperti al pubblico: l’abbandono delle deiezioni dei cani. Su questo problema, già gli amministratori precedenti avevano posto l’attenzione con apposite ordinanze ( n.23/2007 del Sindaco Giuca; n. 65 del commissario Straordinario dott. Antonino Piccione; n.115/2008 del Sindaco Savarino).
Era quindi già in vigore un’ordinanza del Sindaco Savarino che richiamava le precedenti ordinanze del Sindaco Giuca e del Commissario Piccione, con le quali veniva vietato l’accesso nelle piazze ivi indicate, dando ulteriori direttive sul comportamento da tenersi da parte dei proprietari/conduttori di cani.
Ma, evidentemente, qualcosa ancora non funzionava, viste le reiterate segnalazioni e lamentele pervenuteci. Abbiamo allora inteso ridare indicazioni più corrette e rispettose del bene comune al fine di tutelare sia i nostri amici animali a quattro zampe che i nostri concittadini, che hanno tutto il diritto di vivere in luoghi che rispettino i requisiti igienico – sanitari richiesti. Abbiamo esaminato attentamente tutte le ordinanze precedenti cercando di capire quali misure migliorative e, a norma di legge, potevano essere inserite. Un comune denominatore delle precedenti ordinanze era il “divieto d’accesso” dei cani in alcuni luoghi individuati e descritti, consentendone tuttavia il passaggio. Si è ritenuto opportuno, pertanto, correggere questa evidente incongruenza, garantendo solo l’adeguato comportamento dei conduttori dei cani, rispetto al ruolo che questi hanno quando si verifica la deiazione e la custodia nei luoghi pubblici. Nella nostra ordinanza, a differenza delle precedenti, non saranno le forze dell’ordine a garantire il rispetto delle prescrizioni, in quanto non è possibile che Carabinieri o Polizia di Stato vigilino sul rispetto dell’ordinanza ma è stato individuato e messo nelle condizioni di poter svolgere tale servizio il nostro Comando di Polizia Municipale. E’ stata condotta una attenta ricerca della normativa in vigore su tale materia, ed è stata inserita nella nostra ordinanza, consentendo così di avere un riferimento di legge rispetto anche alle sanzioni da applicare in caso di violazione delle disposizioni. Il nostro intento è quello di fornire più garanzie possibili ai nostri cittadini, per poter vivere in serenità e nel rispetto delle norme igienico – sanitarie. Non è mancata l’attenzione necessaria per i cani che devono poter vivere con i loro conduttori – proprietari i luoghi che amiamo, i luoghi che ci appartengono e che sicuramente diventano più piacevoli se si arricchiscono della loro presenza. Quindi – conclude il Sindaco – chiediamo a tutti i cittadini un forte senso di responsabilità, al fine di creare quelle condizioni utili al vivere civile. La chiarezza, la trasparenza ed il confronto del nostro agire è certezza di un futuro costruito su pilastri solidi e capaci di sorreggere la crescita della nostra Comunità” .
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice