Rosolini – “Abbiamo raggiunto una intesa con l’Amministrazione Comunale per la sistemazione logistica degli istituti superiori della città che reputo abbastanza soddisfacente per tutti”. Si presentato con queste parole il Presidente della Provincia Regionale Nicola Bono nel previsto incontro con gli studenti dell’istituto Principe di Napoli per illustrare loro le iniziative prese in loro favore dall’ Ente di concerto con il Comune. “Con questo accordo –ha precisato Bono- si vanno a risolvere le criticità in atto esistenti per la sistemazione logistica dei istituti come il Principe di Napoli che avevano difficoltà ben classi allocate in condizioni precarie, non idonee dal punto di vista igienico, costringendo i ragazzi a svolgere attività didattiche in condizioni precarie. Abbiamo trovato, grazie alla disponibilità del Comune, una soluzione che ci permetterà di utilizzare dei locali presso il 1° istituto Comprensivo “Sacro Cuore”, dopo che questi saranno, ristrutturate a nostro carico con un intervento mirato. All’interno della palestra infatti saranno ricavate ben cinque aule che saranno disponibili alla ripresa delle attività didattiche dopo la pausa natalizia”. Non poteva mancare il riferimento anche ai locali di via Sipione dove fino allo scorso anno era ospitato l’ Istituto agrario e trasferito nell’ex orfanotrofio Leggio Sipione di via G. Meli. Locali oggetto di polemiche in quanto rivendicati sempre dalla Dirigenza delle stesso Istituto ritenendo non sufficienti quelli in uso. Bono, evitando qualsiasi tipo di polemica ha tagliato corto dicendo: “L’Amministrazione Comunale ci ha chiesto la restituzione dell’immobile di via Sipione di sua proprietà, che di fatto non erano più necessari a nessuna attività scolastica e soprattutto non agibili. Ritengo quindi che non avrebbe avuto senso per l’Ente provincia tenere dei locali non adatti allo scopo e quindi non utilizzabili allo scopo per cui ci erano stati concessi”. Bono nel suo intervento agli studenti ha poi dato l’ufficialità della istituzione a Rosolini, nell’ambito della razionalizzazione degli istituti scolastici in provincia, della istituzione di una seconda presidenza, la prima incorpora il liceo scientifico e il tecnico industriale, che di fatto rende autonomi sia il Principe di Napoli che l’Ipaa oggi dipendenti da Siracusa il primo e Pachino il secondo. “ Siamo pronti – ha precisato Bono- qualora se ne presentasse la necessità- ad intervenire per reperire altri locali per soddisfare le richieste dell’utenza ed in caso di istituzione di nuovi corsi, come il caso di quello alberghiero. presente all’incontro anche il Sindaco Savarino che ha precisato: “Questo – afferma Savarino – è la dimostrazione della nostra attenzione alle problematiche scolastiche della città. Abbiamo dichiarato la nostra disponibilità a qualsiasi incontro tra le parti interessate dal quale potevano venire fuori delle soluzioni ottimali per tutti e come quella che oggi ci troviamo a commentare. Ancora una volta ripeto che gli sforzi sinergici e la buona volontà danno sempre i frutti sperati”.
Giuseppe Lorefice