Rosolini – E’ stata una conferenza stampa dai toni abbastanza duri quella tenuta dal parlamentare regionale dell’ Mpa, on.Pippo Gennuso, presso la sua segreteria personale. Una conferenza nel corso della quale non ha risparmiato di certo l’operato del Sindaco Savarino e della sua Amministrazione Comunale. Argomento principe, la recente delibera della Giunta Comunale, la n.142 del 15 giugno scorso avente per oggetto “Servizio contingibile ed urgente di raccolta ,trasporto e smaltimento Rsu ed indizione di gara”. Una delibera poco chiara per il parlamentare automista dove lo stesso intravede qulacosa di poco chiaro tanto da annunziare una sua richiesta di intervento da parte della Procura della Repubblica. ” Stiamo attraversando un periodo buio in città – afferma Gennuso- un pariodo ma visto dove regna il malaffare ed il Sindacoo Savarino è complice di tutto ciò”. Gennuso accusa il primo citrtadino di essersi assentato, assieme ad un altro assessore, allorquando fu apporvato l’atto deliberatiivo in questione. Una assenza, aggiungiamo per dovere di cronaca, dovuta a problemi familiari e prevista da tempo. “Come mai -si chiede Gennuso – in una delibera importante sia per il contenuto che per l’importo, 825 mila euro, il sindaco si affida al suo vice. Non poteva forse ritardarne o anticiparne l’approvazione?. Evidentemente c’era qualcosa che non andava. Speriamo adesso che il servizio adesso almeno venga espletato così come da capitolato e non come avvenuto in altrei casi, il altri servizi”. Ma le illazioni del Gennuso vanno ben oltre l’assenza del Sindaco, fino a chiedersi il perchè siano state invitate solamente cinque ditte, tutte del catanese, e non è stata invitata la ditta uscente, quella che svolgeva il servizio. Un interrogativo che il parlamntare regionale rivolge all’esecutivo e in particolare al sindaco accusandolo di essere “complice di un sistema”. Di quale sistema parli il Gennuso non è da sapere ma certamente le sue sono state parole pesanti che non mancheranno di avere risvolti in altre sedi, come quelle giudiziarie, come si evince chiaramente dalla dichiarazione rilasciata dal Sindaco Savarino: ” Sono allibito – afferma Savarino – di fronte a quanto detto dall’on. Pippo Gennuso nel corso della conferenza stampa di stamattina riguardo la delibera della gara per il servizio della spazzatura. Le gravi, assurde, infondate, gratuite accuse rivolte alla mia persona non possono passare in sordina e pertanto ho già dato incarico ai miei legali di proporre denuncia-querela contro il parlamentare siciliano. Gennuso non è nuovo a sortite del genere ma se in passato ho sempre lasciato correre nella speranza che quegli cambiasse atteggiamento e promuovesse azioni a sostegno della nostra città, adesso è stato superato ogni limite. Questo modo di agire nulla ha a che fare con la politica e con il bene della città. La legalità fa parte del mio patrimonio più intimo e non consento a nessuno di mettere in dubbio la mia correttezza come non ci penserei un solo istante a denunciare quanti commettono atti illeciti. Mi pento di avergli dato il mio voto”.
Giuseppe Lorefice