Rosolini – Prosegue l’attenzione dell’amministrazione comunale per rendere più vivibile e gradevole la città e i suoi quartieri. dopo l’avvio che nei giorni scorsi i di un intervento straordinario per la discenbatura e decespugliamento di vie e piazze cittadine, resosi necessaria al fine di assicurare decoro alla città, un altro provvedimento arriva da parte del Sindaco Antonino Savarino. Il primo cittadino infatti ha emesso una ordinanza, n. 46 datata 29.04.2010, con la quale emana tutta una serie di disposizioni per la pulizia dei siti edificabili e non di proprietà privata all’interno del centro abitato. ” Il provvedimento -afferma Savarino – si è reso necessario in quanto periodicamente e in maniera ricorrente pervengono esposti da parte dei cittadini circa lo stato di incuria ed abbandono di taluni siti edificabili e non di proprietà privata, posti sia all’interno che all’esterno del centro urbano, divenuti nel contempo ricettacolo di materiali di risulta, rifiuti vari, erbe incolte e dimora stabile di ratti, serpi e quant’altro. Analogo problema presentano i numerosi fondi privati prospicienti su strade comunali, che sovente determinano gravi problemi di visibilità e viabilità a causa della incuria dei proprietari, i quali non provvedono ad eseguire le opere di loro spettanza come il taglio della vegetazione incolta, di siepi e di rami, di piante che si protendono oltre il ciglio stradale, costituenti anche pericolo di innesco di incendi”- Con l’ordinanza emessa vengono stabili tempi e modalità di effettuazione degli interventi. Tra questi ,l’ordine tassativo ai proprietari dei siti di procedere alla loro manutenzione tenendolisempre sgombre da detriti, immondizie, materiali putrescibili, macchinari obsoleti, carcasse di autoveicoli e da qualsiasi tipo di rifiuto. Qualora questri non provvederanno entro i termini stabiliti sarà il Comune ad eseguire i lavori procedendo nel contempo, alla esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate.Inoltre è fatto divieto assoluto di bruciare nei campi, anche in quelli incolti, le stoppie delle colture graminacee e leguminose, dei prati e delle erbe palustri ed infestanti nonché gli arbusti e le erbe lungo le strade Comunali, Provinciali e Statali, salvo gli abbruciamenti di prevenzione antincendio autorizzati ne periodo dal 15 giugno al 30 settembre . Inoltre ciunque viola quanto disposto è soggetto alle sanzioni amministrative di legge e alla denuncia all’A.G. per violazione all’art. 650 c.p.. Il contrrollo ed il rispetto delle norme inserite nell’ordinanza viene demendato al Comando di Polizia Municipale e a tutte le Forze dell’Ordine, nonché a tutti i soggetti istituzionalmente preposti.
Giuseppe Lorefice