Rosolini – Dalle parole è passato ai fatti l’assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Di Disfano, di fronte al vero e proprio sfaldamento delle vie che intersecato il centro storico cittadino, oggetto di riqualificazione e sistemazione appena qualche anno addietro. L’esponente della Giunta Savarino ha infatti inviato una nota di diffida alle due imprese che hanno eseguito i lavori ( l’ATI – l’associazione temporanea delle imprese e la Moncada Costruzioni srl) e ai due direttori degli stessi, gli architetti Listro e Martino, al fine di procedere alla eliminazione di tutti gli inconvenienti registrati. “Non è possibile –afferma Di Stefano.- che lavori eseguiti da appena cinque anni possano creare simili inconvenienti. Giornalmente verifichiamo come la pavimentazione stradale in pietra lavica e pietra calcarea dure locale delle aree del centro storico interessate presenta vaste aree di distacco del piano di posa e cedimenti dello stesso, che determinano gravi disagi per la circolazione nonché un danno economico per l’Ente date gli interventi costretti ad effettuare e il risarcimento danni da parte dell’utenza per incidenti. Considerato – prosegue Di Stefano – che le opere realizzate, destinate per loro natura a lunga durata e dato atto altresì che collaudate, le stesse entro dieci anni dal compimento risultavano soggette alla responsabilità dell’appaltatore e del professionista incaricato della direzione dei lavori, ho ritenuto pertanto inviare loro la nota di diffida affinchè entro 30 giorni mettano in essere tutto quanto necessario alla eliminazione degli inconvenienti costruttivi riscontrati. In mancanza di risposte – assicura Di Stefano –provvederemo all’attivazione di procedura giudiziale per l’accertamento ed il risarcimento dei danni rilevati” .
Giuseppe Lorefice
(nella foto un tratto di via Roma interessata ai lavori di restauto)