Rosolini – Pronto risveglio della politica cittadina dopo la pausa estiva. A far sentire la loro voce i consiglieri comunali del gruppo Mpa, Incatasciato Giuseppe, Gambuzza Giuseppe, Giallongo Rosario, Gugliotta Corrado e Modica Corrado, che attraverso una nota stampa, danno un loro giudizio sulla compagine amministrativa guidata dal Sindaco Savarino a circa due anni dall’insediamento. Un giudizio, come ci si può aspettare da un gruppo di opposizione, non certamente positivo. Ad esternare per tutti, il pensiero degli autonomisti , il capogruppo Giuseppe Incatasciato il quale mette subito in evidenza la scarsa incisività nel tessuto cittadino da parte degli amministratori. Mancanza di iniziative finalizzate ad una adeguata progettazione, atteggiamento che impedisce di cogliere le opportunità finanziarie offerte dalla programmazione dei fondi strutturali europei, sotto la regia del Governo della Regione Siciliana che ha già pubblicato importanti bandi ed altrettanti ne ha in via di pubblicazione. “Il modus operandi dell’attuale amministrazione –afferma Incatasciato – ci fa perdere il treno dei finanziamenti europei, dei fondi essenziali nell’ottica del miglioramento delle condizioni economiche ed occupazionali della nostra comunità. Tale stato di totale stallo vanifica, peraltro, ogni sforzo profuso dal deputato locale, On. Pippo Gennuso, il quale potrebbe, se idoneamente collaborato, garantire il contributo necessario per rivendicare in Regione finanziamenti proficui per i propri concittadini” I rilievi mossi dal capogruppo, già oggetto di interventi in sedute consiliari e conferenze stampa si muovono a 360°, in primo piano la poca fermezza del primo cittadino nelle decisioni. “Il Sindaco – sostiene Incatasciato- esaudisce ogni minima richiesta dei consiglieri comunali di maggioranza bramosi di potere e non solo, trincerandosi dietro un atteggiamento da innocente chierichetto, rosicchia anche lui posizioni retribuite in strutture di governo a favore di amiche e/o amici personali. Sindaco e maggioranza, che da sempre professano questioni morali, continuano ad avallare il Presidente del Consiglio Comunale, dott.ssa Patrizia Calvo alla quale, da un punto di vista strettamente umano, auguriamo di risolvere i problemi giudiziari in corso, ma dal punto di vista politico ci riteniamo offesi e lesi da coloro che restano solidali ad atteggiamenti indifendibili consentendole di mantenere la posizione istituzionale di vertice del civico consesso”. Nel dare ragione al parlamentare regionale e leader locale Mpa, on, Pippo Gennuso, che a suo tempo definì la coalizione una “masseria, Incatasciato punta l’indice ancora sulla problematica dell’antenna telefonica (sul terreno di proprietà del suocero dell’attuale vice-sindaco Roccasalvo) nelle immediate vicinanze di due scuole pubbliche, il mancato mantenimento dei servizi essenziali, la manutenzione delle vie cittadine, il servizio Rsu, l’istituzione delle strisce blu, ecc. “ Caro Sindaco – conclude Incatasciato – devi assumerti le tue responsabilità politiche; hai avuto due anni di tempo per dare dei segnali nel senso della sola annunciata “discontinuità” e per attuare un programma elettorale allo stato totalmente disatteso” .
Giuseppe Lorefice