Rosolini – Il futuro amministrativo della coalizione che sostiene il Sindaco Savarino deve passare attraverso una verifica globale del programma elettorale e soprattutto avere le idee chiare su quale dovrà essere il percorso da intraprendere in vista della scadenza della prossima primavera. A reiterare la richiesta, i due massimi esponenti il Movimento Zephyros Corrado Rizza e Rosario Cavallo nel corso di una conferenza stampa tenuta a Palazzo di Città. Nel ribadire il pieno appoggio al Sindaco Savarino, coerentemente alla linea adottato fino ad oggi, i due esponenti politici chiedono allo stesso tempo che l’atteso documento politico –amministrativo predisposto dal primo cittadino venga sottoscritto prima della competizione elettorale regionale e non dopo. “E’ necessario- hanno precisato Rizza e Cavallo – che il documento venga sottoscritto subito e vi siano inserite le nostre due richieste prioritarie:valutare le condizioni di un eventuale allargamento della coalizione ed una sua rivisitazione sia a breve che a lunga scadenza”. Chiaro l’obiettivo degli esponenti del movimento di preparare il percorso da intraprendente alle prossime amministrative. Qualora ciò non dovesse avvenire, i dirigenti del movimento si faranno promotori a loro volta di una serie di incontri non solo con quanti sostengono la coalizione ma anche con le altre forze politiche e quanti vorranno rendersi protagonisti della vita della città. Un vero e proprio aut aut al Sindaco Savarino e alla coalizione da parte di Rizza e Cavallo dunque che vogliono che si vada avanti con posizioni chiare da parte di tutti anche per quanto concerne la questione sindacatura futura. Una problematica questa che va affrontata con determinazione e senza indugi al fine da gettare le basi per una campagna elettorale seria e soprattutto coesa. “In questo frangente – ha precisato Rizza – vale a dire fino al termine della legislatura, l’atteggiamento del Movimento sarà in linea di massima autonomo. Daremo il nostro fattivo contributo per portare avanti punti che fanno parte del programma politico qualora questi saranno condivisi. In caso contrario decideremo di volta in volta secondo il nostro punto di vista”.
Giuseppe Lorefice
