“Rosolini ha bisogno di pacificazione politica per evitare una crisi sociale che andrebbe così ad aggiungersi a quella economica. Bisogna mettere da parte asti e dissapori e lavorare tutti insieme per il bene comune”. Ad affermarlo è il deputato rosolinese all’Ars, Pippo Gennuso, che da padre nobile della politica siracusana, invita tutti ad abbassare i toni e di lavorare per migliorare la vivibilità e le questioni non risolte di Rosolini. “Basta – dice Gennuso – con i piccoli interessi di bottega e le ripicche personali fra consiglieri ed esponenti politici vari. I cittadini hanno scelto democraticamente i loro consiglieri non per disertare i lavori dell’Aula, ma per essere rappresentati. Bisogna avere il senso della misura su tutti i fronti – prosegue Gennuso – Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità sia chi amministra e chi fa opposizione. Bloccare il Bilancio di previsione – dice ancora il deputato – significa non fare ripartire i servizi per la città e non è minimamente pensabile che possano essere i cittadini a pagarne le conseguenze. Sono disponibile ad aprire un dialogo con le forze di opposizione e lo farò già dalla prossima settimana”. Gennuso fa anche delle puntualizzazioni: “ Il nostro gruppo per grande senso di responsabilità ha sostenuto questa amministrazione per evitare di restare prigionieri di un commissario regionale, ma anche con l’obbiettivo di lavorare per la città e di stare al fianco delle fasce più deboli che non capiranno mai perché i consiglieri da loro eletti non fanno il proprio dovere. Le battaglie, sbagliate o giuste che siano, si fanno nelle sedi deputate e non nei bar o nelle piazze”.