L’istituto Sant’Alessandra di Rosolini è salvo. Non perderà l’autonomia e tutto rimarrà immutato. A comunicarlo da Palermo al sindaco, Giovanni Spadola, è stato il parlamentare all’Ars di Forza Italia, Riccardo Gennuso. “A pagare sempre è il lavoro, alla faccia dei gufi e dei corvi – afferma un sindaco raggiante – Ha vinto un’intera città che ha difeso con forza l’Autonomia di uno degli edifici scolastici storici di Rosolini. In queste settimane per me è stato un tormento quello di salvare la scuola. Un tormento che ho trasmesso con puntualità quotidiana all’onorevole Gennuso. E lo stesso ha fatto il parlamentare con l’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Mimmo Turano. Il nostro deputato ha difeso la città di Rosolini da quello che sarebbe stato uno scippo, battendosi contro l’arroganza di altre realtà che avevano pensato di blindare il loro orticello. Questo è il risultato di avere un parlamentare di riferimento che si spende per il territorio – aggiunge Spadola – Riccardo Gennuso a poco più di un anno dal suo insediamento ha fatto cose che altri non hanno fatto negli ultimi 10 anni. La sua attività parlamentare lascia ben sperare i cittadini di Rosolini che oggi pagano a caro prezzo le scelleratezze di altri”.
Il primo cittadino di Rosolini, ironizza sull’ultimo consiglio comunale aperto sul dimensionamento scolastico. “Ricordo – dice il sindaco – che il Pd accusava l’amministrazione comunale di non avere peso politico, mentre per altri occorreva una presenza permanente del Consiglio. Volevano farci pesare responsabilità non nostre. Stamattina dirigenti, personale Ata, insegnanti ed i poco più di 700 studenti possono gridare ad alta voce che il Sant’Alessandra non si tocca. Chiudo con una frase ad effetto: “Riccardo sei un grande”.