Rosolini – Il Consiglio Comunale ha approvato con dieci voti favorevoli, tanti quanti i consiglieri di maggioranza presenti, due contrari (Incatasciato e Laatino) ed un astenuto (la Presidente Calvo) , il riequilibrio del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011. L’approvazione del punto è avvenuta dopo tutta una serie di interventi a partire dalla relazione tecnica fatta dal responsabile dei servizi finanziari dell’Ente, Carmelo Lorefice il quale ha rivolto un invito agli amministratori a monitorare costantemente la situazione fino alla fine dell’anno al fine di evitare lo sforamento del patto di stabilità. Alla relazione tecnica del funzionario è seguita quella politico-amminsitrativa del sindaco Savarino che ha rimarcato l’oculatezza dell’amministrazione nella gestione della cosa pubblica rispettando i paletti impositivi della normativa vigente in materia di finanza pubblica. Allo stesso tempo il primo cittadino ha colto l’occasione per fare una elencazione, seppure molto concisa, del lavoro svolto pur nella ristrettezza delle somme a disposizione e concentrando gli sforzi alla ricerca di risorse a livello europeo, nazionale e regionale. Da qui un invito a tutti ad una collaborazione, seppure nel rispetto dei ruoli, per cercare di fronte unico alle emergenze della città. Dal fronte dell’opposizione Incatasciato dell’Mpa ha ribadito la posizione degli autonomisti e i continui inviti agli amministratori ad oggi non presi nella dovuta considerazione. Come dire praticamente agli amministratori, vada per la sinergia di sforzi, ma che sicuramente alle belle parole devono seguire i fatti. Non poteva mancare l’immancabile scambio di accuse con reminiscenze del passato ormai note a tutti ad iniziare dall’allontanamento dell’Mpa dalla coalizione alla situazione attuale. Una siparietto a parte ha visto protagonisti il vice Sindaco Roccasalvo e la Presidente Calvo. Nel corso della seduta e comunque prima del riequilibrio del bilancio di previsione sono stati approvati( con la sola presenza in aula della maggioranza) , diversi punti riguardanti il riconoscimento di debiti fuori Bilancio per un importo di circa ottantamila euro . Per quanto concerne invece il punto riguardante il “Piano urbanistico commerciale (P.U.C.) deduzioni, ai sensi del 5° comma dell’art. 3 della L.R. 71/78, alle osservazioni e/o opposizioni pervenute alla D.C.C. 17/2011” se ne riparlerà il prossimo otto novembre, data di aggiornamento della seduta.
Giuseppe Lorefice