La Giunta Comunale, presideuta dal Sindaco Savarino, nella seduta odierna ha adottato un atto deliberativo con il quale ha richiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli eventi atmosferici eccezionali, con violente raffiche di vento, che hanno interessato l’intero territorio comunale nei giorni 9-10-11 marzo 2012. L’atto deliberativo sarà trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento P.C., alla Regione Siciliana, alla Giunta Regionale, alla Prefettura di Sirucasa, alla Provincia di Siracusa, al Dipartimento regionale di P.C. “L’adozione della delibera -precisa il Sindaco Savarino – e si è reso necessaria in quanto le intemperie dei gioni 9,10 e 11 marzo scorso, ed in particolare le violente raffiche di vento, hanno provocato in tutto il territorio comunale ingenti danni in modo particolare alle attività e strutture agricole, commericiali, artigianali e private, oltre a strutture pubbliche e opere d’arte. Ciò determina la necessità di interventi straordinari di pulizia, rimozione e messa in sicurezza delle strutture danneggiate sia, ripeto, pubbliche che private”.
La Giunta Comunale, presideuta dal Sindaco Savarino, nella seduta odierna ha adottato un atto deliberativo con il quale ha richiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli eventi atmosferici eccezionali, con violente raffiche di vento, che hanno interessato l’intero territorio comunale nei giorni 9-10-11 marzo 2012. L’atto deliberativo sarà trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento P.C., alla Regione Siciliana, alla Giunta Regionale, alla Prefettura di Sirucasa, alla Provincia di Siracusa, al Dipartimento regionale di P.C. “L’adozione della delibera -precisa il Sindaco Savarino – e si è reso necessaria in quanto le intemperie dei gioni 9,10 e 11 marzo scorso, ed in particolare le violente raffiche di vento, hanno provocato in tutto il territorio comunale ingenti danni in modo particolare alle attività e strutture agricole, commericiali, artigianali e private, oltre a strutture pubbliche e opere d’arte. Ciò determina la necessità di interventi straordinari di pulizia, rimozione e messa in sicurezza delle strutture danneggiate sia, ripeto, pubbliche che private”.