La Federazione delle associazioni giovanili (Arci “La Locomotiva”, Associazione Culturale “Eskimo”, Officina Culturale “L. Da Vinci”, Rete degli Studenti Medi)
premesso che
con una nota, protocollata in data 27 marzo 2012 da Arci La Locomotiva, si contestava l’invito rivolto a tutte le associazioni, anche non giovanili, nonostante lo Statuto faccia espressamente riferimento ad associazioni giovanili legalmente costituite
atteso che
in virtù di quanto in premessa, il IX Settore, nella persona della Dott.ssa Aprile e della Dott.ssa Piazzese, ha proceduto a richiedere copia degli statuti al fine di verificare il diritto di partecipazione all’assemblea e dunque al voto delle associazioni aderenti (circa 32) congiuntamente al Sindaco di Rosolini e al Difensore Civico, all’uopo interessato
considerato che
– il IX Settore nonostante la verifica effettuata, perchè si presumeva e rilevava che molte associazioni non fossero soggetti giuridici aventi diritto di voto in seno alla Consulta Comunale Giovanile, ha ritenuto opportuno inviare una nota di chiarimento in cui si chiede alle associazioni di autocertificare che le stesse si occupassero di attività giovanili;
– le autodichiarazioni, che eventualmente verranno fornite dalle associazioni, non superano il problema tecnico rilevato in osservanza dello Statuto poiché non sarebbe sufficiente attestare l’esistenza di attività anche latamente rivolte ai giovani o peggio ancora, la mera presenza di alcuni giovani in seno all’associazione per poter considerare le stesse come “associazioni giovanili legalmente costituite”;
– sarebbe palese la violazione dello Statuto che in maniera chiara ed incontrovertibile fa riferimento alla presenza di uno statuto che sancisca la natura dell’associazione stessa specificandone la ragione sociale;
– tale atto non trova alcuna giustificazione giuridica dovendosi qualificare come illegittimo non potendosi considerare la detta nota una interpretazione autentica dello statuto né, tantomeno, una modifica dello stesso;
– con tale atto si fornisce l’ennesima dimostrazione di una gestione diseducativa e fallimentare della consulta giovanile in spregio a qualsiasi forma e regola (ricordiamo che l’assemblea non viene convocata dal lontano dicembre 2011 e che forti dubbi sussistono sulla legittimazione dell’attuale presidente facente funzione della Consulta, sig. Giuseppe Cascino, a ricoprire la detta carica, prevedendo lo Statuto la convocazione della stessa almeno una volta al mese);
– Sussiste il forte rischio che dinamiche politiche “adulte” possano contaminare la bontà del progetto “consulta giovanile” che da palestra di buone prassi e rispetto della cultura della legalità e della buona amministrazione per i giovani rosolinesi appare essersi trasformata in uno specchio deformante di vecchie abitudini e maleodoranti dinamiche.
tutto ciò premesso
chiediamo
a) l’immediata interruzione dell’iter costitutivo della consulta giovanile secondo i criteri che qui si contestano;
b) la redazione da parte del consiglio comunale di un nuovo statuto che chiarisca i criteri di adesione;
c) che venga ufficialmente chiarita la posizione del sig. Cascino Giuseppe facente funzione di presidente della Consulta giovanile e della relativa attività di amministrazione della stessa;
d) che venga attuata una verifica ai sensi dell’art. 11 dello statuto, come già richiesto in data 27 marzo c.a. da Arci La Locomotiva