Rosolini – Erano diversi i rilievi mossi dalla Corte dei Conti al Comune di Rosolini in merito al Bilancio di previsione 2009 in una nota trasmessa lo scorso mese di agosto. Anomalie e disfunzioni che per l’Organo di controllo in grado di incidere negativamente sugli equilibri di bilancio e dove si potevano paventare violazioni degli obblighi posti a garanzia degli obiettivi generali di finanza pubblica. Tra questi, un incremento della spesa per il personale, la mancata approvazione del piano triennale, del programma del piano realistico agli incarichi esterni e i risultati negativi di gestione per il triennio 2006-2008. Al riguardo l’Amministrazione Comunale ha depositato una memoria difensiva con la quale ha dato adeguata giustificazione si rilievi mossi. A delucidare i Giudici della Sezione di Controllo di Palermo sono stati il Responsabile dei Servizi Finanziari e delle Risorse Umane, Carmelo Lorefice e Rosario Savarino. In relazione alle deduzioni scritti dall’ Ente e a quanto emerso proprio dall’audizione dei due funzionari comunali, la Corte dei Conti, sezione di Controllo per la Regione Siciliana, ha dichiarato il non luogo a provvedere in ordine al bilancio di previsione 2009 in quanto non sono più configurabili gravi irregolarità contabili o finanziarie. “Abbiamo fornito tutti gli elementi necessari – afferma il responsabile dei servizi finanziari dott. Carmelo Lorefice – prima con la memoria difensiva scritta e successivamente direttamente nel corso dell’udienza dei giorni scorsi. Elementi tutti chiari su tutti i punti contestati in particolare per il piano triennale regolarmente approvato dall’esecutivo e sulla mancata approvazione del programma relativo agli incarichi esterni in quanto l’Ente nel corso del 2009 non ha dato incarichi a consulenti o esperti a titolo oneroso “.
Giuseppe Lorefice