Le dimissioni, tanto improvvise quanto immotivate, del Consigliere Agricola sono un evidente campanello di allarme che in questa città c’è qualcosa che non va. Anche un bambino si accorge di come le parole contraddicono i comportamenti. Infatti, da qualche tempo a Rosolini, senza che ancora ci siano i navigator, fioccano i sopravvenuti impegni lavorativi per giustificare dimissioni improvvise da cariche pubbliche (vedi dimissioni dell’esperto a titolo oneroso, dei componenti del nucleo di valutazione appena nominati, della valente Assessore Guarino) . Se poi ci si affretta a rimarcare che e’ stata una straordinaria esperienza di crescita umana e politica “a ficu e’ fatta” nel senso che e’ del tutto illogico interrompere una esperienza positiva quanto costruttiva,a loro dire, per la città tutta. Allora mi chiedo perché il Consigliere Agricola leader indiscutibile del movimento Insieme per Rosolini che ha determinato la vittoria dell’attuale Sindaco, che alla sua prima esperienza da candidato ha avuto un risultato elettorale personale straordinario di oltre 500 preferenze e che ha ad oggi condiviso e concorso a determinare tutte le scelte politiche ed amministrative fatte dall’attuale Sindaco, scegliendosi finanche il Vicesindaco, precipitosamente ed immotivatamente si dimette. Infatti per quanto le previsioni meteo dei prossimi mesi lascino presagire burrasche e temporali, io non ci credo che il Consigliere Agricola, che e’ un bravissimo Artigiano titolare di una azienda che si occupa dell’installazione di grondaie, all’improvviso non riesca a conciliare i suoi sopravvenuti impegni lavorativi con l’espletamento dell’incarico di Consigliere Comunale leader di questa maggioranza. E che sia una decisione improvvisa e non programmata, si evince anche dal fatto che, solo pochi giorni fa, lo stesso Agricola ha designato l’ennesimo Assessore del suo gruppo, la giovane Gambuzza a cui faccio i miei auguri, ma che sicuramente, essendo la prima dei non eletti anche per dare spazio ad altri nel gruppo, non sarebbe stata indicata quale Assessore dovendo subentrare al Consigliere dimissionario. Allora mi chiedo: Cosa succede in Città’? C’e’ qualcosa che non va ? Ma poi penso che queste sono solo le parole di due belle canzoni del grande Vasco, secondo cui: la vita e’ tutto un equilibrio sopra la follia.