Rosolini – L’avv. Pippo Incatasciato, che assieme all’ing. Corrado Calvo si contenderanno la poltrona di primo cittadino al ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24 giugno prossimo non farà ulteriori apparentamenti. Lo ha affermato lo stesso congiuntamente ai rappresentanti della sua coalizione iniziale ( Piazza Pulita, L’Idea, Acqua Bene Pubblico e Civica) nel corso di una conferenza stampa. Una precisazione doverosa, si è tenuto ad evidenziare, al fine di spegnere sin da subito voci di corridoio che davano per imminente accordi più o meno ufficiali con altre liste. Voci definite destabilizzanti, voci praticamente infondate. “Continueremo il nostro cammino- ha precisato Incatasciato – così come lo avevamo iniziato. Un percorso coerente con le nostre idee di cambiamento che la città ha premiato con quasi tremila preferenze. Un risultato che dimostra come il nostro progetto di cambiamento incentrato sul nuovo modo di fare ed intendere la politica e gestire la cosa pubblica corrisponde alla reale esigenza dei cittadini. Nel rispetto del mandato ricevuto dagli elettori. Da qui l’unico apparentamento possibile è quello con i cittadini tutti”. Ecco allora che nel corso del suo intervento Incatasciato ribadisce uno dei punti cardine del suo programma, ovvero la volontà di un sempre più maggiore coinvolgimento dei cittadini nella gestione della città. “Un coinvolgimento – ha affermato Incatasciato – che andrà a svilupparsi attraverso la costituzione di comitati nei quali verranno inserite tutte le rappresentanza dei cittadini, da quelle produttive a quelle sociali, giovanili perchè è dalla base che potranno arrivare le proposte più concrete e realizzabili per la risoluzione di tanti problemi piccoli o grandi che essi siano”. Al lavoro quindi senza intese ma con la precisa volontà di continuare ad ascoltare la città e proporre all’elettorato una proposta dettagliata che riesca a far breccia anche tra chi al primo turno ha fatto altre scelte.
Giuseppe Lorefice