Rosolini – La situazione politica attuale e strategie future sono stati gli argomenti trattati nel corso di una conferenza stampa dai massimi responsabile del Movimento Zephiros Corrado Rizza e Rosario Cavallo affiancati nel dal Oreste Vasile esponente del Movimento per i Cittadini. Due Movimenti che, come ha tenuto a sottolineare proprio Vasile, si ritrovano nella unità di intenti. “ Condividiamo – ha affermato Vasile – la linea politica portata avanti dal Movimento Zephiros per cui abbiamo deciso di aderirvi e muoverci assieme per quelle che sono le problematiche sociali del nostro territorio”. Da parte sua Cavallo, quale punto di riferimento in Città del Movimento ha tenuto a sottolineato la linearità politica adottata e l’appoggio costante alla coalizione amministrativa e al Sindaco Savarino in particolare. “La nostra è stata una condotta politica chiara – afferma Cavallo- e se delle discrepanze su alcuni punti ci sono state queste sono state ingenerate dalla metodologia che si intendeva adottare per portarli avanti. Per tutto il resto abbiamo avanzato la proposta di allargare la maggioranza proprio per creare le condizioni di una futura coalizione. Nonostante gli sforzi del primo cittadino questo tipo di messaggio ciò non è stato recepito delle altre forze politiche. Spiace veramente che Savarino abbia deciso di non ricandidarsi. A questo punto, fermo restando il nostro appoggio fino al termine della consiliatura, come Movimento ci stiamo adoperando per aprire per conto nostro un dialogo con le altre forze presenti in città e gettare le basi per una futura coalizione”. E proprio sul futuro si è soffermato Corrado Rizza. “ Premetto che come Movimento – ha affermato Rizza – partiamo da una forte esperienza amministrativa per cui sentiamo il preciso dovere di aprire un confronto serie e pacato non con gli altri Movimenti che sono sorti o sorgeranno in futuro ma con tutte le altre forze politiche perché siamo convinti che in campo ci forze capaci di raggiungere fatti concreti e non le solite promesse. Quindi serietà nel rispettare i punti programmatici che si andranno a stilare e soprattutto le metodologie che si intendono adottare per portarli avanti”.
Giuseppe Lorefice