Desidero ancora una volta riaffermare la coesione e la compattezza della maggioranza in seno all’amministrazione comunale anche perché ripetita iuvant e in questo caso anche al firmatario dell’editoriale del nuovo numero del Corriere Elorino che mostra perplessità su tale coesione. In riferimento a quanto sostenuto nel citato editoriale, voglio con forza ribadire la superiorità dei fatti su quella delle parole, sono infatti convinto che la nostra amministrazione passerà alla storia come una delle più fattive degli ultimi decenni poiché, nonostante la mancanza di deputati regionali che sponsorizzassero i nostri progetti, siamo riusciti a farci finanziare opere di grande importanza per la nostra città. Mi riferisco al finanziamento per il rischio idrogeologico di via Augusta (circa 650mila euro), il finanziamento per il rischio idrogeologico di contrada Incallebba (circa un milione di euro), ai lavori per il P.I.P(piano insediamento produttivo) di circa 3 milioni e mezzo; ai 7 cantieri regionali di circa 100mila euro ciascuno e i cui lavori sono già stati eseguiti; ai decreti già comunicati come quello per la realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport (circa 509mila euro), il decreto relativo al ponte Ristallo Masicugno per un milione e trecento mila euro circa, il decreto riguardante l’ex consorzio agrario per un milione e 600mila euro circa, il decreto sul risparmio energetico della scuola santa Alessandra per circa un milione e 600mila euro,la riqualificazione del campo sportivo con interessi a carico della regione per 650mila euro. A tutto questo non va dimentica la fattiva opera di un ex assessore provinciale ai LL.PP. che si è speso per mettere la parola “fine” alla problematica legata al cavalca ferrovia. Un’opera questa i cui lavori sono stati già appaltati nei giorni scorsi.
La nostra si conferma dunque come la politica dei fatti e non delle sterili parole utili solo a far demagogia, questa pratica politica la lasciamo a chi non sembra voler guardare in faccia la realtà delle cose. Mi riferisco ancora una volta al consigliere Salvo Latino il quale, pur avendo certamente ragione quando sostiene che il nome del prossimo candidato a sindaco per il Pdl dovrà venir fuori dal congresso del partito, sembra non rendersi conto della pur palese realtà, cioè che i 5 consiglieri, gli assessori e i simpatizzanti del Pdl cittadino sono coesi nel voler riconfermare Savarino. Relativamente all’affermazione sull’unità del partito, trovo poca coerenza tra le parole usate e i concetti espressi, poiché non si può parlare di unità e proporre come condicio sine qua non il passaggio all’opposizione di un’amministrazione che ha mostrato di lavorare bene. Si tratta dunque di mera strumentalizzazione politica per poter ottenere ciò a cui aspira: l’entrata nell’attuale amministrazione e non in quella del dopo Savarino e son certo che, ancora una volta, saranno i fatti a dimostrare la veridicità delle mie affermazioni. Concludo palesando le mie riflessioni su una foto che nei giorni scorsi si è vista sui giornali locali e che, a mio avviso, è emblema della contraddittorietà del modo di intendere e di fare politica del consigliere Latino. Mi riferisco alla foto in cui egli è fieramente seduto in conferenza stampa con gli esponenti del Pd e dell’Mpa locale, partiti che a livello regionale hanno tradito il mandato degli elettori siciliani estromettendo il Pdl dal governo regionale e che non fanno altro che battagliare ferocemente con il Pdl e con quegli organi provinciali e regionali che lo stesso Latino non fa altro che richiamare per perorare le sue cause a livello locale. Evidentemente il consigliere Latino non ha ben chiara la situazione politica non solo cittadina ma neanche regionale, lo esorto dunque a chiarirsi le idee.
Il Vice Sindaco
Corrado Roccasalvo