Rosolini – E’ stata una disanima della situazione politica attuale, da quella nazionale a quella regionale e locale il filo conduttore che caratterizzato il comizio del Pd svoltosi domenica sera in piazza Garibaldi. Un Pd che punta deciso a riconquistare la fiducia dei cittadini, dopo l’esperienza dell’ultimo decennio che ha visto il centro sinistra esser alla guida della città. E partendo proprio da una attenta analisi del momento politico che si sta attraversando, gli interlocutori presenti sul palco, Piergiorgio Gerratana consigliere comunale, Corrado Assenza segretario cittadino e Giovanni Giuca ex Sindaco hanno puntato il dito sull’operato del centrodestra. Gerratana ha attaccato duramente l’operato dell’attuale amministrazione cittadina definendola, ancora una volta, incapace di amministrare la città, che ha operato delle scelte che non soddisfano le esigenze della collettività, senza idee chiare e priva di una progetto valido. In primo piano quindi i problemi non affrontati, non risolti come quelli del precariato, delle strutture ecc. Una compagine amministrativa che sta vanificando gli sforzi e il rilancio operati dala precedente amministrazione. Critico anche il segretario cittadino, Corrado Assenza che ha stigmatizzato il comportamento degli amministratori arrivando al punto di multare gli organizzatori del comizio per l’affissione dei manifesti. Assenza ha messo in risalto il lavoro che sta svolgendo in questi ultimi tempi che mira ad una rilancio di un gruppo che possa ridiventare punto di riferimento per la città “ Noi –ha detto Assenza – vogliamo costruire un nuovo progetto, ne abbiamo il tempo e le idee chiare. Un progetto che vede coinvolti tutte le forze cittadine, da quelle produttive, all’associazionismo affinché tutti assieme possiamo continuare a fare crescere la città perché ne siamo capaci e lo abbiamo dimostrato”. Riferendosi poi all’operato dell’amministrazione, Assenza l’ha definito semplicemente “operazione Savarino”. “ E’ servita solamente- ha afferma Assenza- a fare ritornare a Palazzo di Città determinati personaggi, vecchi personaggi che mirano al loro tornaconto”. Infine l’invito ai cittadini a trovare la forza per reagire e non farsi prendere dalla rassegnazione. Da parte sua l’ex Sindaco Giuca, nel suo intervento ha spazio molto sulla politica nazionale e regionale del centrodestra che sta portando la nazione allo sfascio e non mantenendo fede alle promesse fatte agli elettori. Molto critico anche nei confronti del governo regionale non gradendo neanche l’appoggio esterno dato dal suo partito. Da Palazzo di Città arriva la replica, affidata al Sindaco Savarino. “Argomenti vecchi –afferma Savarino – sempre uguali e di poco spessore di un Pd senza idee che non ha accettato la sconfitta elettorale e che soffre di crisi di astinenza dal potere. Questa amministrazione, sin dal suo insediamento, ha dovuto lavorare quotidianamente al risanamento di tutte le falle create dalla vecchia gestione quantomeno scellerata. Ci siamo trovati a fare i conti con un bilancio disastrato, una evasione tributaria ai massimi storici, servizi con costi gestionali abnormi e che adesso vengono effettati con un costo minore. Posso assicurare che la nuova maggioranza alla guida della città sta portando avanti un nuovo modo di fare politica, basato sul confronto tra le forze politiche e non sui privilegi e sulla compravendita dei singoli consiglieri che ha azzerato di fatto il confronto politico. Di questo, solamente loro non se ne sono accorti”.
Giuseppe Lorefice