“Il futuro in Comune” e il tema dell’assemblea programmatica del Pd rosolinese che si terrà sabato 8 Giugno alle ore 17:30 presso il Cine-Teatro Santa Caterina. In una nota stampa il Segretario cittadino Vanni Baglieri , nel comunicare l’evento afferma:
“ Basta guardarsi intorno per convincersi che non è certo il tempo per l’indifferenza o la rinuncia. È tempo di dare un chiaro segno di partecipazione democratica e di coscienza civile, tutti insieme. In questo concetto di partecipazione non rientra certo la pratica patologica di chi in rete, spesso protetto dall’anonimato, offende, minaccia, inveisce contro chiunque sia su posizioni diverse dalle sue. Questo modo di agire è solo una forma diversa, velenosa e tossica di indifferenza. Tradurre in atto il significato di partecipazione democratica non ha niente a che fare con l’attivismo nevrotico di chi partecipa alla fiera del rancore sulla rete. Per noi l’agire politico, individuale e collettivo, è fatto di impegno, cultura, conoscenza e passione. Facciamo questa premessa perché pensiamo che quando il risentimento e il disprezzo, nella cosiddetta vita pubblica, diventano un esercizio sistematico buona parte dei cittadini, rispetto alle vicende politiche, tendono ad assumere un atteggiamento di indifferenza e di rifiuto, che il più delle volte porta all’astensionismo. La nostra città non è stata, e non è, esente da tutto questo. Il sistema politico e amministrativo di Rosolini è stato logorato, per oltre un decennio, da un ceto politico dedito alla denigrazione degli avversari e ad una politica autoreferenziale, più impegnato a curare i propri interessi e ad autoconservarsi che a perseguire il bene comune, puntando su una comunicazione basata sulla visceralità e sull’aggressività, non avendo molta pratica con la ragione e l’equilibrio. È tempo di voltare pagina. Il messaggio più chiaro che ci trasmettono queste vicende è che deve finire il periodo delle lotte intestine nella nostra città. Il nostro popolo è stanco di illusioni e litigi.
Senza mai dimenticare che si lavora in una situazione reale e con determinate risorse, bisogna ritornare ad un confronto vero di idee per rivitalizzare il dibattito politico e culturale e non soltanto in rete e sui social. È importante ascoltare e confrontarsi con le persone che non cercano spazio in piazza, reale o virtuale, o sui mass-media, in definitiva con coloro che non hanno voce e sono i più numerosi. Solo così, si potrà ricucire il patto di fiducia tra cittadini e politica e ricompattare la nostra comunità. In termini generali, sono queste le motivazioni che ci hanno spinto a impegnarci nell’organizzazione di una Assemblea Programmatica del Partito Democratico di Rosolini”.
L’Assemblea, cheè aperta a tutti, vuole essere un importante momento di verifica e di confronto con la città, che si colloca nel corso del mandato amministrativo, portando a sintesi il lavoro svolto in questo anno e per programmare l’attività per il prossimo futuro.
“Siamo convinti- prosegue Baglieri – che occorre reimpostare su nuove basi, condivise e partecipate, la progettualità. Si è già fatto tanto, ma è necessario dar vita ad una nuova e più ampia collaborazione fra amministratori e amministrati, provando a coinvolgere i cittadini nella “ricostruzione materiale della città”.Le attività di cura dei beni comuni svolte dai cittadini attivi contribuiscono in maniera significativa al miglioramento della qualità della vita di tutti, contribuendo così anche alla “ricostruzione morale”. Quando dei cittadini si prendono cura degli spazi del proprio quartiere, fanno la manutenzione di una piazza, un giardino, una scuola, etc., in realtà quelle persone stanno facendo qualcosa di molto più importante, stanno cioè rafforzando i legami che tengono insieme la nostra comunità. L’aspetto fondamentale di questo cambiamento culturale sta nell’attivarsi di persone che non si sentono, né si comportano come supplenti che rimediano ad inefficienze della pubblica amministrazione, ma come “cittadini che si riappropriano di ciò che gli appartiene”. Nella nostra comunità, civile e politica, – conclude il Segretario – solo mettendo insieme le nostre energie, lavorando per obiettivi comuni, possiamo rimetterci in cammino, ridare speranza alla nostra gente, orgoglio e dignità a Rosolini e costruire le premesse per un Futuro in Comune”.