Un solo, ma importante punto approvato dal Consiglio Comunale nella seduta di ieri sera. Si tratta della modifica del Regolamento TARI 2020 attraverso l’inserimento di un articolo ad hoc (art. 36) “Misure straordinarie valevoli per il solo 2020 soggette a condizione sospensiva finalizzate all’utilizzo del Fondo Perequativo di cui all’art.11 della L.R. n.9/2020”.
Un Fondo istituito dalla Regione Siciliana con una dotazione di complessivi 300 milioni di euro circa, da destinarsi alla compensazione delle minori entrate dei Comuni che dispongono l’esenzione o la riduzione dei tributi locali, nonché per le concessioni di suolo pubblico e canoni di utilizzo in favore di operatori economici, enti e associazioni per il periodo in cui le suddette attività sono risultate sospese o soggette a limitazione a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Una proposta di delibera redatta su specifica Direttiva verbale del Sindaco e dell’Assessore al Ramo, formulata in sede di conferenza di servizio, che doveva necessariamente essere approvata con assoluta urgenza in quanto tutta la documentazione necessaria dovrà pervenire al Dipartimento regionale autonomie locali entro e non oltre il 15 ottobre prossimo, pena l’esclusione dal riparto
Il virtù di detta integrazione, per il solo anno 2020, per alcune categorie di utenze non domestiche, così come individuate tramite i codici ATECO indicati espressamente nei vari DPCM, a cui è stata imposta, come si diceva prima, la sospensione della propria attività a causa della emergenza sanitaria determinata dalla pandemia del COVID-19, la tassa è ridotta in misura percentuale uguale tra tutte le attività e fino a concorrenza del contributo sia nella quota fissa che nella quota variabile.
Il Fondo spettante al Comune di Rosolini ammonta a complessivi € 887.727,50.
Le attività d’impresa che andranno a beneficiare di questa agevolazione sono:
1 | Associazione, museo, biblioteca, scuola, luogo di culto |
2 | Cinematografo, teatro |
4 | Campeggi e impianti sportivi |
5 | Stabilimento balneare |
6 | Esposizione, autosaloni |
7 | Alberghi con ristorante |
8 | Alberghi senza ristorante |
11 | Uffici, agenzia, |
12 | Banca ed istituto di credito, studi professionali |
13 | Negozi di abbigliamento, calzatura, libreria, cartoleria |
15 | Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato |
16 | Banchi di mercato di beni durevoli |
17 | Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista |
18 | Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista |
20 | Attività industriali con capannoni di produzione |
21 | Attività artigianali di produzione di beni specifici |
22 | Ristorante, trattoria, osteria, pizzeria, pub |
23 | Mensa; hamburgheria |
24 | Bar, caffè, pasticceria |
29 | Banchi di mercato generi alimentari |
30 | Discoteca, night club |
La soddisfazione del Sindaco Pippo Incatasciato e dell’Assessore alle Entrate Cristina Chindemi: “L’approvazione di questa delibera porta il nostro Comune ad essere certamente tra i primi in assoluto, ad esitare entro i termini di legge, le necessarie modifiche al regolamento. Una modifica che mette nelle condizioni di avere a disposizione della casse comunali una cospicua somma a sostegno delle nostre imprese e operatori economici sgravandoli da oneri fiscali e nel contempo garantire più servizi ai cittadini. Ci auguriamo quindi che possa essere un passo importante per una ripartenza economica del nostro tessuto economico.
Avere predisposto – proseguono i due Amministratori – quanto necessario per accedere al Fondo perequativo ha comportato un lavoro non indifferente, una vera corsa contro il tempo, per gli uffici preposti. Di questo vogliamo ringraziare i Responsabili e tutti i dipendenti dei Settori interessati che in questi giorni hanno lavorato ininterrottamente. Esprimiamo inoltre, a nome dell’Amministrazione Comunale, il nostro più vivo ringraziamento all’intero consiglio comunale per la tempistica con la quale ha proceduto all’approvazione del punto”.