Rosolini – A poco più di un mese dall’ultima seduta, torna a riunirsi il consiglio comunale. Cinque i punti inseriti nell’ordine del giorno della seduta che si terrà martedì prossimo, 30 novembre a partire dalla 20,30. Due i punti principali da trattare ovvero la elezione di un componente del Collegio dei revisori dei Conti e la presa d’atto del D.D.G. n. 613/DRU del 08.09.2010 di approvazione della variante al vigente PRG relativa alla tipizzazione di un’area da destinare a Piazza antistante la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria. A questi si aggiunge l’immancabile punto relativo alle interrogazioni, mozioni ed interpellanze. Dunque un consiglio comunale che torna a riunirsi dopo ilnulla di fatto della tanto attesa riunione dello scorso 22 ottobre nel corso della quale doveva essere discusso l’unico punto posto all’ordine del giorno “ Adeguamento del PRG ai sensi dell’art. 5, comma 5 della LR 28/1999, per l’insediamento di medie e grandi strutture di vendita su aree private”. Il colpo di scena lo si ebbe con il ritiro della mozione da parte degli otto consiglieri di maggioranza che settimane prima avevano presentato una richiesta al Presidente del Consiglio Comunale della convocazione dell’assise cittadina per la trattazione del punto. La riunione del civico consesso arriva in un momento di turbinio politico che si registrando in questi giorni soprattutto a livello provinciale. Anche la politica cittadina infatti è molto attenta di quanto sta accadendo in ambito provinciale in quanto potrebbe avere anche dei rifletti in ambito comunale non tanto per la tenuta della coalizione ma per vedere quale collocazione si andrà a dare qualche consigliere comunale. Al momento da registrare solamente l’ennesimo cambiamento della mappa geografica in seno al civico consesso con la novità della costituzione del movimento “Zephyros” la cui ufficializzazione avverrà nel corso della seduta del 30 novembre. A rappresentarlo, l’attuale vice presidente Rosario Cavallo, che in precedenza aveva preso le distanze dall’altro movimento, quello di “Insieme per Servire” che ha il suo riferimento nel primo cittadino. Uno strappo che non va, come ha tenuto parecchie volte a sottolineare Cavallo, ad inclinare assolutamente i rapporti con l’esecutivo capeggiato dal sindaco Savarino.
Giuseppe Lorefice
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